Ciampino, dopo oltre un decennio di attese, ritardi e discussioni, il Comune ha approvato definitivamente il Piano edilizio convenzionato denominato “Colle Oliva”: il via libera decisivo è stato sancito dal voto della Giunta guidata dalla sindaca Emanuela Colella con deliberazione n. 195 del 19 settembre scorso.
Dopo 13 anni il Comune di Ciampino dice sì al Piano edile
Questo piano prevede la costruzione di quattro immobili, tra cui tre palazzine quadrifamiliare ed un edifici misto, per una superficie complessiva di 6.093 metri quadrati. L’area interessata si trova nella zona est della città, precisamente in località vicolo Patatona, una zona già urbanizzata, caratterizzata prevalentemente da edifici residenziali.
Il progetto è destinato a trasformare il volto di questo angolo della città aeroportuale, espandendo l’offerta abitativa.
Ciampino cambia volto: 6mila metriquadrati a Colle Oliva
Il piano edilizio, noto tecnicamente come Piano di Zona per l’Edilizia Economica e Popolare “Colle Oliva”, sarà realizzato dalla società ANDROMEDA S.r.l., con sede legale a Roma. Il via libera definitivo è arrivato due giorni fa, con l’approvazione della Giunta.
Tuttavia, il piano originario risale a ben 13 anni fa, precisamente a maggio 2011, quando venne presentato per la prima volta. Solo ora, dopo una lunga serie di passaggi burocratici e complessi iter amministrativi, è arrivato il momento di avviare concretamente i lavori.
Un Piano edile articolato
Il progetto di Colle Oliva prevede la realizzazione di diversi tipi di edifici. Tra questi, si distinguono tre edifici definiti “quadrifamiliare”, che sembrano essere concepiti come una sorta di villini, anche se i dettagli sulle dimensioni precise non sono ancora del tutto chiari.
Inoltre, il piano include un palazzo ad uso misto, che coniuga spazi residenziali con locali non residenziali. Questa combinazione di edifici punta a soddisfare le esigenze abitative della comunità locale, offrendo una varietà di soluzioni abitative in linea con i criteri dell’edilizia popolare.
In aggiunta agli edifici, è previsto un parcheggio pubblico con circa 20 posti auto, di cui 15 destinati a uso pubblico, con due spazi riservati per persone con disabilità.
Un’area in espansione edile
L’area destinata all’intervento ha una forma irregolare ed è divisa in due parti da una strada esistente. Essa si inserisce in un contesto già fortemente urbanizzato, con insediamenti prevalentemente residenziali, sviluppatisi grazie alla creazione della zona 167, che ha visto una notevole crescita edilizia negli ultimi anni. L’integrazione di nuove costruzioni in quest’area contribuirà a rafforzare ulteriormente la vocazione residenziale del quartiere.
La volumetria complessiva consentita sull’area è pari a mc 4.875,00 suddivisa trail 80% per quella residenziale (mc. 3.900,00) ed il 20% per quella non residenziale (mc. 975,00). Gli edifici avranno un’altezza massima di ml 9,30 fuori terra alla gronda ed aree di pertinenza adibite a verde privato e parcheggi. I distacchi tra gli edifici e le sedi stradali saranno di ml. 7,00.