Il Comune ha approvato quindi un progetto cruciale per la manutenzione ordinaria e straordinaria del cimitero comunale.
La decisione, presa dalla Giunta Comunale durante una seduta del 12 settembre scorso, rappresenta un passo fondamentale per garantire il miglioramento delle infrastrutture del cimitero. Molti cittadini, da tempo, chiedevano un impegno in tal senso.
Castel Gandolfo, più sicurezza e decoro per il cimitero
La necessità di interventi manutentivi al cimitero di Castel Gandolfo era già stata individuata all’interno del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2024 – 2026.
Ora dal programma teorico si arriva finalmente al cantiere. Nel cimitero avranno luogo sia lavori di tipo ordinario che straordinario, per garantire sicurezza e decoro in un luogo tanto significativo per i cittadini.
La somma prevista per la realizzazione del progetto ammonta a 250.722,47 euro.
La quasi totalità sarà finanziata grazie al mutuo acceso presso la Cassa Depositi e Prestiti. Mentre i restanti 722 euro saranno coperti con risorse proprie dell’ente comunale. Il progetto prevede la riparazione e il rinnovamento delle strutture esistenti, nonché l’ammodernamento di alcune aree del cimitero, al fine di renderlo più funzionale e accessibile.
Sì della Giunta al mutuo di 20 anni
La Giunta Comunale, presieduta dal Sindaco Alberto De Angelis, ha deliberato all’unanimità l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica presentato dall’ufficio tecnico comunale.
La responsabile del procedimento, l’Ing. Paola Vari, ha elaborato tutti i dettagli tecnici necessari per avviare i lavori.
Per finanziare l’opera, è stato deciso di procedere con un mutuo ventennale a tasso fisso presso la Cassa Depositi e Prestiti, una scelta che permetterà al Comune di distribuire il costo dell’investimento nel tempo.
Questa operazione è stata inserita nel bilancio di previsione finanziario 2024/2026, già approvato dal consiglio comunale a gennaio 2024, assicurando la copertura finanziaria necessaria per l’opera.
Tempistiche e prossimi passi
L’opera di ristrutturazione del cimitero è ora pronta a entrare nella fase esecutiva.
Il prossimo passo sarà la richiesta dei necessari pareri e nulla osta per avviare i lavori, che verranno seguiti dall’Area II del Comune, sotto la supervisione dell’ingegnere Paola Vari.
La Giunta ha dichiarato immediatamente eseguibile la delibera, consentendo di accelerare i tempi per l’avvio delle procedure. Non è escluso, che i lavori possano partire già entro l’anno, al massimo entro l’inizio del prossimo.
Un impegno per la comunità
Il progetto di manutenzione del cimitero di Castel Gandolfo si inserisce in un più ampio piano di miglioramento delle infrastrutture comunali, volto a rispondere alle esigenze dei cittadini e a preservare luoghi di rilevanza storica e sociale.
Garantire la cura e la manutenzione del cimitero non solo rappresenta un atto di rispetto verso il passato, ma assicura anche un servizio decoroso e funzionale per la comunità che lo utilizza.
La gestione del cimitero di Castel Gandolfo, quindi, resterà pubblica.
Gestione cimiteri in altre città
Altri comuni hanno intrapreso strade diverse.
Albano, ad esempio, affiderà il proprio cimitero per 5 anni al privato. Per ristrutturarlo e ampliare (contestualmente) il suo cimitero.
Ariccia ad esempio ha scelto la formula del project financing che permetterà al privato di gestire la struttura per decenni a venire.
Altri ancora, tipo Ardea, inseriranno un forno crematorio nel cimitero per ‘fare cassa’.
Genzano procederà con una semplice ristrutturazione del cimitero a bassissimo costo.
Chi farà meglio, tra tutti questi comuni? A deciderlo, dovranno essere i nostri lettori che sono anche gli elettori delle giunte comunali.
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