Le misure cautelari sono state scattate in ottemperanza all’ordinanza n. 3645/23 PM e 2723/GIP, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Latina. L’Autorità Giudiziaria ha disposto l’arresto in risposta alle querele presentate dall’ex moglie del cittadino straniero, che ha denunciato comportamenti violenti, prevaricatori e offensivi subiti all’interno dell’ambiente familiare.
Indagini e arresto
Le indagini, che hanno portato al provvedimento di custodia cautelare, sono state condotte in seguito alle denunce presentate dalla vittima riguardo alle continue violenze subite nel corso di un periodo prolungato, a partire dal 2018. La donna ha riportato di essere stata vittima principalmente di percosse e minacce di morte, che l’arrestato avrebbe perpetrato anche in presenza della figlia minore. A quanto pare, l’eccessivo consumo di alcol sarebbe stato un fattore scatenante per tali episodi violenti.
Secondo le testimonianze della donna, l’uomo avrebbe sfogato la sua furia anche contro le porte di casa e oggetti vari, distruggendoli durante momenti di raptus. Le querele presentate dalla vittima sono state accompagnate da certificazioni mediche che attestano le lesioni riportate a seguito delle percosse subite.
Inoltre, dalle denunce emerge che in due occasioni l’uomo avrebbe tentato di abusare sessualmente dell’ex moglie, palpeggiandola in modo indecente nonostante la sua resistenza e il rifiuto della vittima.
L’uomo, dopo l’arresto, è stato associato presso la Casa Circondariale di Latina, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per rispondere dei gravi reati di cui è accusato.
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