Nato a Massa d’Albe nel 1919, Ginnetti vive a Ciampino da 60 anni, e negli anni ha avuto modo di conoscere personalmente tutti i sindaci che si sono succeduti in città.
Protagonista della Resistenza, ha fatto parte del Raggruppamento Gran Sasso, combattendo contro i tedeschi con azioni di sabotaggio, ad esempio tagliando i fili per le comunicazioni. Tra gli aneddoti degni di nota, l’azione armata a difesa di un gruppo di passeggeri alla stazione dei treni infastiditi da alcuni soldati tedeschi: il partigiano Ginnetti, insieme ad altri compagni, li blocca e li disarma. All’arrivo degli Alleati rientra a Roma dove viene impiegato proprio come supporto presso la caserma Cavour fino alla Liberazione nel 1945.
“Incontrare Luigi è per me ogni volta una grande emozione – ha commentato la sindaca Colella – Protagonista della Resistenza, Luigi è una miniera di ricordi e racconta con minuzia di particolari la sua vita: dagli aneddoti della sua storia di partigiano, all’amore per la moglie Albertina con cui ha vissuto 70 anni. Il nostro omaggio, con affetto e ammirazione, a nome della comunità intera, è tutto per lui!”.
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