Marino,
Gabriele Di Giulio è il nuovo campione nazionale di tiro a volo: il successo è arrivato nella finale di
Lonato del Garda. Nemmeno il tempo di assaporare il successo di
David Pruna che, per la città del vino, arriva già un altro e importante successo. Già noto per i suoi grandi successi, Di Giulio è campione italiano di tiro a volo nella specialità Skeet prima categoria. Dopo aver superato le qualificazioni svoltesi prima ad Arezzo e poi a Durazzano, il talento marinese si è guadagnato la finale di Lonato del Garda, che lo ha visto trionfare con 54 piattelli su 60. Doppia soddisfazione per Gabriele che, grazie a questo strepitoso successo, è riuscito anche a passare nella categoria successiva, quella di Eccellenza. È stata una gara particolarmente dura e combattuta con avversari molto forti e competitivi, il che rende ancora più importante la sua vittoria. “Ancora una soddisfazione per Gabriele, che non finisce più di stupirci. I suoi successi sono ormai all’ordine del giorno e questo di Lonato del Garda arriva al termine di un lungo percorso che lo ha consacrato tra i migliori d’Italia in questa specialità. A lui tutti i nostri complimenti e non solo per il suo talento nel tiro a volo, ma anche per essere uno studente universitario modello, maturo e con la testa sulle spalle, merito anche della sua famiglia che lo supporta e lo sostiene. Siamo pronti a sentire ancora parlare di lui presto, è giovane e con tanti altri traguardi da raggiungere, sportivi e non. Complimenti Gabriele, siamo orgogliosi di te” – è il commento del Vicesindaco e Assessore allo Sport Sabrina Minucci.
Il tiro a volo
Il termine generico tiro a volo identifica ogni attività a fini sportivi, o sport riconosciuto, del presente o del passato, che consista nel colpire un bersaglio in volo con un’arma da fuoco. Il termine specifico tiro a volo invece, nasce per identificare una ben precisa forma di tiro al piattello, che consiste nel colpire in volo un bersaglio piatto, chiamato piattello, da una determinata distanza con un fucile a canna liscia, ed è una disciplina olimpica, nel cui ambito, tuttavia, viene ormai identificata ufficialmente con il suo termine generico, tiro a volo. Sempre strettamente in ambito olimpico, essa viene riconosciuta come una delle due discipline (insieme al tiro a segno) dello sport definito “tiro”. Questa disciplina olimpica comprende attualmente tre specialità: fossa olimpica (trap), maschile e femminile, skeet, maschile e femminile e (fino al 2016) doppia fossa (double trap) solo maschile, per un totale di cinque gare ufficiali.