Il comico che ha fatto ridere il pubblico ‘Zelig‘, l’attore che ci ha fatto commuovere nel film ‘Gente di Roma‘ di Ettore Scola, ha accesso il telefonino ed ha cominciato a decantare, in una sorta di poesia improvvisata, la bellezza dei platani di viale San Nilo che definisce “ospitali, generosi, grandi come caverne. Un vero e proprio riparo naturale e antico”.
Per vedere il video, clicca qui.
In foto, sotto, lo screenshot del video poetico di Salvatore Marino:
Salvatore Marino
Salvatore Marino (Asmara, 2 gennaio 1960) è un attore e personaggio televisivo italiano, figlio di madre eritrea e padre italiano. Esordisce come autore ed attore, partecipa a numerosi lungometraggi ed a spettacoli teatrali, dedicandosi infine all’informazione radiofonica e televisiva. È stato editorialista della trasmissione televisiva Omnibus Weekend all’interno della quale ha condotto la rubrica satirica Fondale marino.
La caratteristica degli “articoli di fondo” di Marino è la frammentazione delle notizie, associate e disarticolate con una logica apparentemente “fuzzy” o “brainstorming”[senza fonte] all’interno della quale si inseriscono giochi di parole, pungente ironia e critica nemmeno troppo velatamente celata. Le staffilate si susseguono a ritmo serrato alternando argomenti di cronaca politica, civile e di costume. Nel 2012 è uno dei comici della trasmissione televisiva Zelig. Dalla stagione 2014-2015 partecipa alla trasmissione I fatti vostri, su Rai 2, dove conduce uno spazio in cui mostra video presi dal web.
Grottaferrata
Grottaferrata è un comune italiano di 20 511 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Dopo aver ottenuto l’autonomia amministrativa nel 1848, stretta tra Frascati, Marino, Rocca di Papa e Morena, è attualmente uno dei luoghi di villeggiatura e residenziali più eleganti e frequentati dei Castelli Romani, grazie al rapido collegamento con Roma assicurato dalla strada statale 511 via Anagnina, che attraversa il territorio criptense per tutta la sua estensione. Il comune è conosciuto soprattutto perché ospita l’abbazia di Santa Maria di Grottaferrata, fondata nel 1004 da san Nilo da Rossano e costituita attualmente in abbazia territoriale retta dall’Ordine Basiliano Italiano di Grottaferrata.