È rinchiuso nel carcere di Velletri il 30enne residente a Pavona, la frazione di Albano Laziale, accusato di un grave caso di violenza domestica compiuto contro la moglie: l’avrebbe – in questi casi così delicati il condizionale è d’obbligo – picchiata furiosamente, tra l’altro sotto gli occhi dei due loro figli minori, presenti in quel momento in casa, a due passi da villa Contarini. Ad intervenire prontamente sul posto, la sera di giovedì 30 settembre alle 22,00 circa, sono stati i Carabinieri del Comando di Marino. Era immediatamente scattato quello che, in gergo tecnico, prende il nome di ‘Codice Rosso‘: tutti gli atti, documenti e prove sono stati immediatamente trasmessi anche alla Procura di Velletri. L’uomo, tra l’altro, sarebbe un recidivo: difatti era già stato diffidato dal Questore di Roma a gennaio scorso, quindi appena 8 mesi fa, per un grave caso analogo, compiuto sempre contro la moglie: allora, ad intervenire, era stato però il Commissariato di Polizia di Albano.
Le condizioni di salute della donna
La donna, così ci raccontano i militari intervenuti sul posto, quest’oggi venerdì 22 settembre, “sta benino”, nonostante le forti percosse da lei subite. Non è in pericolo di vita, nonostante sia ancora pesantemente scossa per l’accaduto. A prestare le cure del caso i sanitari dell’Ospedale Noc di Ariccia.
22/09/2023