Lanuvio si prepara a celebrare la 41a Festa dell’Uva e del Vino che si svolgerà il 7 e 8 Ottobre 2023. La manifestazione rappresenta da molti anni uno dei più importanti momenti culturali, sociali ed enogastronomici non solo per tutti i cittadini che vivono nel meraviglioso borgo medioevale, celebre in Italia per le sue meraviglie archeologiche, ma per tutta l’area dei Castelli Romani. Pertanto costituisce occasione privilegiata per la promozione turistica e per la conoscenza e diffusione della storia e delle bellezze naturali e artistiche della citta. Informazioni:
www.comune.lanuvio.rm.it
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Il comune di Lanuvio, le origini
L’odierno centro urbano insiste sul sito dell’antica Lanuvium, ben identificata quest’ultima grazie alle testimonianze di Strabone e di Appiano. Sulle presunte origini di Lanuvio, ci sono pervenute una serie di tradizioni tra loro contrastanti, cosa questa tra l’altro riscontrabile per altre città del Lazio antico. La prima che si rifà al filone greco-argivo è quella tramandata da Appiano, secondo cui la fondazione di Lanuvio fu dovuta a Diomede figlio di Tideo, signore di Argo. La seconda, invece, relativa al filone troiano, è emersa grazie al ritrovamento di frammenti di intonaco rinvenuti nel 1969 a Taormina e appartenenti al ginnasio dell’antica Tauromenion, dove si parla di Fabio Pittore, primo annalista romano, e gli si attribuisce la narrazione dell’arrivo in Italia, in seguito alla guerra di Troia, di un certo Lanoios, fondatore nel Lazio di una cittadina, che avrebbe preso da lui il nome.