“È tutto aperto, sono le 21,00 – sostiene Fiasco nel video di denuncia social – nessuno controlla, la struttura è del tutto incustodita, così si prendono cura dei nostri cari: i cancelli sono aperti. Più volte, abbiamo proposto di ri-istituire la figura del custode del cimitero, ma non sono stato ascoltato, non siamo stati ascoltati. L’Amministrazione comunale non riesce ad avere il polso della situazione della macchina amministrativa, è impegnata solo a scattarsi selfie da pubblicare sui social. È una situazione inaccettabile”. Il cimitero di Frascati dovrebbe chiudere il pomeriggio alle ore 17,00, così si legge sul sito internet comunale di Frascati.
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Frascati
Si trova sui Colli Albani, a 326 metri sul livello del mare, al di sotto del versante nord-ovest del monte Tuscolo, attraversato dalla Via Tuscolana, in posizione dominante rispetto Roma, stretta tra Grottaferrata ad ovest e Monte Porzio Catone ad est con parte del suo territorio che è compreso all’interno dei confini del Parco regionale dei Castelli Romani.
Frascati è famosa per le Ville Tuscolane: costruite dalla nobiltà papale fin dal XVI secolo, esse erano uno status symbol dell’aristocrazia romana ed erano destinate ad attività di rappresentanza e al soggiorno estivo della corte pontificia. Da iniziali “case di campagna” circondate da terre coltivate e da boschi, divennero veri e propri palazzi signorili, castelli, frutto dell’impegno dei più valenti architetti ed artisti dei secoli XVI e XVII. Esse si legano all’impostazione della villa romana d’epoca imperiale come luogo di ritrovo e meditazione, con l’utilizzo del “ninfeo” come apparato decorativo dell’assetto del giardino del castello.
L’intuizione che l’acqua poteva essere fonte di divertimento, unita alla scultura ed alla scenografia architettonica, propose nuovi atteggiamenti e tendenze stilistiche realizzate attraverso svariate tipologie costruttive. Le scuole classicista, cortonesca e barocca, sia in pittura che in scultura, ebbero nelle Ville Tuscolane il luogo per la loro espressione sia all’interno del palazzo-castello che all’esterno, nel circostante giardino. Attualmente le ville sono in buone condizioni strutturali, pur avendo in molti casi subito danni durante la seconda guerra mondiale.
Sette delle dodici Ville Tuscolane ricadono nell’attuale territorio comunale di Frascati, le altre cinque in quelli confinanti di Monte Porzio Catone e Grottaferrata. Alcune sono visitabili tramite il Parco Regionale dei Castelli Romani all’interno del programma di visite guidate proposte annualmente dal Parco.
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