Giusto o sbagliato farlo?
È stato giusto quello che ha fatto? È forse sbagliato? Non sta a noi dirlo. Ma di sicuro possiamo affermare che la legge italiana vieta la pubblicazione dell’altrui immagine sui social o altri mezzi di comunicazione di massa, senza il consenso del diretto interessato. Il cittadino frascatano che ha subito l’infrazione si è presa tutte le sue responsabilità, firmando l’accusa sui social con nome e cognome, anche se noi, per ragioni di privacy, preferiamo pubblicare solo le sue iniziali, M.R.. Ovviamente, abbiamo anche schermato il viso della persona ‘incriminata’, visto che la legge ci impone, in ogni caso, di farlo.
Se vuoi conoscere i dettagli dell’incendio scoppiato pochi giorni fa all’interno del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo, nella villa dei Papi, clicca qui.
Le ville di Frascati
Informazioni turistiche. Per chi non lo sa, Frascati è famosa (anche, ma non solo) per le Ville Tuscolane: costruite dalla nobiltà papale fin dal XVI secolo, esse erano uno status symbol dell’aristocrazia romana ed erano destinate ad attività di rappresentanza e al soggiorno estivo della corte pontificia. Da iniziali “case di campagna” circondate da terre coltivate e da boschi, divennero veri e propri palazzi signorili, castelli, frutto dell’impegno dei più valenti architetti ed artisti dei secoli XVI e XVII. Esse si legano all’impostazione della villa romana d’epoca imperiale come luogo di ritrovo e meditazione, con l’utilizzo del “ninfeo” come apparato decorativo dell’assetto del giardino del castello.
L’intuizione che l’acqua poteva essere fonte di divertimento, unita alla scultura ed alla scenografia architettonica, propose nuovi atteggiamenti e tendenze stilistiche realizzate attraverso svariate tipologie costruttive. Le scuole classicista, cortonesca e barocca, sia in pittura che in scultura, ebbero nelle Ville Tuscolane il luogo per la loro espressione sia all’interno del palazzo-castello che all’esterno, nel circostante giardino. Attualmente le ville sono in buone condizioni strutturali, pur avendo in molti casi subito danni durante la seconda guerra mondiale.
Sette delle dodici Ville Tuscolane ricadono nell’attuale territorio comunale di Frascati, le altre cinque in quelli confinanti di Monte Porzio Catone e Grottaferrata. Alcune sono visitabili tramite il Parco Regionale dei Castelli Romani all’interno del programma di visite guidate proposte annualmente dal Parco.