La questione fondi
È quanto racconta in esclusiva al nostro giornale Giancarlo Della Monica, delegato alla Sostenibilità dell’Amministrazione guidata dal sindaco Mirko di Bernardo. La questione centrale è solo una: il comune ha vinto per il momento un premio nazionale prestigioso e importante per l’idea-progetto, ma non i fondi per realizzarlo pari a circa 1,7 milioni di €: ma certo il comune si sta attivando a tal fine.
Il Cresco Award 2023
Per chi non fosse a conoscenza della vicenda, parliamo del ‘Cresco Award Città Sostenibili 2023’: un premio – nato su iniziativa della Fondazione Sodalitas in collaborazione con ANCI – volto a valorizzare le progettualità sostenibili messe in campo dagli enti locali, per il quale la città di Grottaferrata è stata selezionata tra oltre cento progetti di moltissime pubbliche amministrazioni.
L’idea-progetto di bio-lago balneabile
L’idea-progetto di bio-lago presentata dall’Amministrazione alla gara nazionale e risultata vincitrice, ideata per l’appunto in collaborazione con il cittadino delegato allo Sviluppo Sostenibile Giancarlo Della Monica, riguarda il recupero come anzidetto dell’acqua che alimenta l’antica sorgente del Fontanaccio, dirottata nella rete fognaria oltre trenta anni fa.
L’idea-progetto di realizzazione di un bio-lago di 600mq, in parte destinato alla balneazione in parte alla fitodepurazione dell’acqua, e la rimozione dell’asfalto e la successiva ripavimentazione con superfici drenanti di Piazzale San Nilo inferiore (area del mercato), al fine di recuperare efficacemente le acque piovane, è risultata vincente. Ma ora quell’idea potrebbe diventare per l’appunto realtà.
Il passo successivo…
“Il passo successivo al premio – ci racconta Giancarlo Della Monica – è di procedere alla progettazione preliminare del bio lago, con sondaggi, rilievi tecnici, etc. Dopo la progettazione preliminare, puntiamo a trovare i fondi per la sua realizzazione, magari grazie ai fondi del PNRR. Ma stiamo ancora approfondendo la questione….”.
Il ritiro del premio
Il premio è stato ritirato nei giorni scorsi, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, dalla Consigliera delegata alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità Paola Franzoso. Presente anche il Segretario Generale Amedeo Scarsella, in qualità di Segretario Nazionale dell’Unione Segretari Comunali e Provinciali.
“Una grande emozione vedere assegnato alla nostra città questo importante riconoscimento – racconta la Consigliera delegata alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità Paola Franzoso –.
La sostenibilità è un tema strettamente legato ai nostri giovani e alle nuove generazioni. Ci impegneremo per far andare in porto il progetto e per idearne di nuovi, al passo con le sfide contemporanee su sostenibilità e occupazione”.
“Questo riconoscimento attesta la validità del progetto presentato, e ci lascia ben sperare per il prossimo passaggio, ovvero il reperimento dei fondi necessari a tramutarlo in realtà – commenta il cittadino delegato allo Sviluppo Sostenibile Giancarlo Della Monica –. Sarebbe così in grado di valorizzare le risorse del suolo in un’ottica di circolarità, risparmio e ottimizzazione delle acque. In sostanza, il progetto serve principalmente a rinpinguare la falda acquifera di tutti i comuni dei Castelli Romani, tremendamente sofferente”.
I ringraziamenti del primo cittadino a Della Monica
“Ringrazio il cittadino delegato allo Sviluppo Sostenibile Giancarlo Della Monica – aggiunge il Sindaco Mirko Di Bernardo – per questo importante progetto, sperando che si presenti presto un’occasione per partecipare ad eventuali bandi di finanziamento. Un ringraziamento, infine, alla Consigliera Franzoso per aver rappresentato l’Amministrazione all’Assemblea nazionale Anci di Genova, rilevante palcoscenico per confrontarsi con le altre realtà degli enti locali italiani”.
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