Quale futuro per l’Ospedale dei Castelli Romani? È la domanda a cui cercheranno di rispondere durante un incontro pubblico sia dei semplici cittadini riuniti in un comitato spontaneo, ossia il Comitato per il Diritto alla Salute, che 2 Consiglieri regionali, ossia: Adriano Zuccalà, ex sindaco di Pomezia ed ora capogruppo M5s in Consiglio regionale del Lazio; che Alessandra Zeppieri, ex assessora alla Pubblica Istruzione, ora nel Polo Progressista. L’incontro si svolgerà venerdì 10 novembre alle ore 17,30 presso il Centro Polivalente di Campoleone, nel comune di Lanuvio, situato sulla via Cisternense n. 13 (per sapere di preciso dove si svolgerà l’incontro, clicca qui), a due passi dal nuovo campo da Rugby lanuvino, e poco distante dallo stesso Ospedale Noc di Ariccia.
Le parole del Comitato
“Il 10 novembre alle ore 17:30 – scrive il Comitato per il Diritto alla Salute in una nota stampa – parteciperemo al 1* appuntamento “ La Sanità in Movimento”. Vi invitiamo a partecipare e ad ascoltare su dove sta andando LA SANITÀ PUBBLICA. Il nostro impegno sul Noc è costante ed e presente in tutte le sedi. Come CDS continuiamo a raccogliere le firme per far attuare l’Accordo Programma.
Il NOC è uno dei principali argomenti in previsione della prossima programmazione sanitaria della Regione Lazio. Cerchiamo di capire dove la nostra sanità pubblica si sta dirigendo attraverso le scelte politiche. Con l’occasione Vi invitiamo a iscrivervi al nostro Comitato CDS per conoscere meglio le problematiche e aiutarci nel condividere le nostre informazioni e azioni. Più si è informati e meno leggende sul Noc sentiremo circolare. Vi aspettiamo numerosi”.
L’Ospedale dei Castelli Romani
L’Ospedale dei Castelli è una struttura ospedaliera in località Fontana di Papa, nel territorio comunale di Ariccia, nella città metropolitana di Roma, nell’area dei Castelli Romani. La struttura, inizialmente ideata come policlinico, raccoglie i reparti frazionati tra gli ospedali di Genzano di Roma, Albano Laziale, Ariccia e fornisce assistenza sanitaria anche alla fascia territoriale di Pomezia, Ardea, Aprilia e del litorale sud romano.
Nel Marzo 2023 l’ospedale, non avendo ancora raggiunto la piena operatività e rimanendo comunque lontano dagli standard inizialmente prospettati, diventa oggetto di una petizione lanciata dai cittadini dei Castelli Romani e rivolta all’Aamministrazione regionale, ritenuta dagli stessi, responsabili del mancato sviluppo della struttura.
Leggi anche: