Ospite d’onore della serata che si è svolta al Teatro comunale, come appena accennato, il grande Ninetto Davoli, personaggio straordinario del cinema italiano e “degno rappresentante del nostro territorio”, così hanno sostenuto all’unisono sindaco e presidente del Consiglio lanuvino. Era presente inoltre anche Anna Safroncik, l’attirice di origine ucraina naturalizzata italiana.
La VII edizioni del Castelli Film Festival entra nel vivo
Il Castelli Romani Film Festival edizione 2023 è entrato quindi decisamente nel vivo delle attività artistiche e cinematografiche: partito da Frascati, nei giorni scorsi, sta transitando ora a Lanuvio per chiudersi infine, nei prossimi giorni, ad Ariccia.
L’edizione 2023, la settima della sua ormai già consolidata storia, ‘bacierà‘ difatti 3 comuni: Frascati, Ariccia e Lanuvio, tutti e tre situati nell’hinterland di Roma sud: Frascati (dal 3 al 5 novembre), Lanuvio (nella giornata di domenica 5 novembre) ed infine Ariccia (venerdì 10 e sabato 11 Novembre).
Il programma dettagliato
Per il programma dettagliato relativo alla proiezioni dei film nei tre comuni (ed alle relative ed eventuali iniziative culturali associate alle stesse proiezioni) è possibile recarsi sull’apposita pagina dedicata del sito internet, cliccando qui.
Ninetto Davoli
L’attore dal carattere simpatico, con la tipica parlata romanesca e con un sorriso aperto, venne scoperto da Pier Paolo Pasolini che, dopo avergli affidato una comparsata nel film Il Vangelo secondo Matteo (1964), lo scelse come co-protagonista, al fianco di Totò, nel film Uccellacci e uccellini (1966) ed in seguito, negli episodi: La Terra vista dalla Luna (Le streghe, 1967) e Che cosa sono le nuvole? (Capriccio all’italiana, 1968), insieme a Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e Totò.
Cominciò così un lungo sodalizio professionale e umano (sin dal 1963), destinato a interrompersi solo per la morte del poeta e regista. È proprio Davoli a effettuare il riconoscimento del cadavere di Pier Paolo Pasolini, la mattina del 2 novembre 1975, dopo l’assassinio del regista. Con Pasolini, Davoli ha girato in tutto nove film, l’ultimo dei quali è Il fiore delle Mille e una notte (1974).
Al di fuori di Pasolini, ha realizzato un intenso e lungo sodalizio con Sergio Citti, con cui nel 1970 gira il film d’esordio Ostia e dopo tra il 1973 e il 1996 i successivi Storie scellerate, Casotto, Il minestrone, Sogni e bisogni (l’episodio I ladri) e I magi randagi. Specializzato in ruoli brillanti, Davoli raccoglie tuttavia i risultati migliori in ruoli drammatici come nel film Uno su due di Eugenio Cappuccio, con cui ottiene critiche ottime e vince il “premio Lara 2006” alla prima Festa del Cinema di Roma, e in Cemento armato, pellicola noir di ambientazione romana di Marco Martani.
Anna Safroncik
Nel 2000 debutta al cinema in C’era un cinese in coma diretto da Carlo Verdone, e nello stesso anno appare nei film Welcome Albania, regia di Fabrizio Maria Cortese e Metronotte, regia di Francesco Calogero, in cui interpreta il ruolo di Nadia Lecetti. Tra il 2001 e il 2003 partecipa alla miniserie TV di Rai Uno, Angelo il custode, regia di Gianfrancesco Lazotti, all’episodio Bellissima della serie TV Don Matteo 3, all’episodio Golden goal della serie Carabinieri, regia di Raffaele Mertes, e infine alla serie di Rai 2, Vento di ponente 2. Diventa nota al grande pubblico nel 2004, quando entra nel cast della soap opera di Canale 5 CentoVetrine, in cui interpreta il ruolo della perfida Anna Baldi. Il personaggio, una ragazza determinata e cinica, subisce in seguito un’evoluzione in positivo, uscendo di scena nel 2007.
Fotografie di Filippo Masci.
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