Una parte dei fondi, ossia circa 450mila €, arriveranno dalla Città Metropolitana di Roma. Mentre la quota restante, ossia circa 350mila €, saranno reperiti tramite contributo municipale.
È questo, in buona sostanza, quanto ci ha rivelato il gentile sindaco della città del vino, Stefano Cecchi, in una intervista rilasciata di recente al nostro giornale.
Partono le indagini archeologiche
Nei prossimi giorni, in particolare, partiranno le indagini archeologiche che verranno eseguite da una azienda specializzata del settore con sede a Ciampino, in via Venezia n. 4, la Archeogeos Archeologia e Geofisica di Diego Blanco.
“Uno dei nostri progetti, uno dei più importanti per la città, sorgerà nella frazione di Frattocchie”, così ci ha spiegato il primo cittadino di Marino in una intervista di qualche mese fa. “Riguarda – ha proseguito – la costruzione del primo palazzetto dei Castelli Romani dedicato all’Hockey in carrozzina.
Utilizzeremo 450mila € di fondi della Città Metropolitana e 350mila € di contributo comunale”.
Marino, al via il cantiere per il primo Palazzetto per Hockey
L’hockey in carrozzina, noto anche con i termini inglesi electric wheelchair hockey e powerchair hockey, è una disciplina sportiva in cui le regole dell’hockey sono adattate per giocatori con disabilità motoria che si spostano tramite carrozzine elettriche.
Questo sport è nato negli anni 1970 in alcune scuole del Nord Europa grazie all’intuizione e alla volontà di alcuni professori di educazione fisica di coinvolgere i propri studenti con disabilità. Nel 1982 venne disputato nei Paesi Bassi il primo campionato ufficiale in carrozzina elettrica.
Grazie alla scelta di usare materiali leggeri come la pallina bucata e le mazze in materiali plastici leggeri tipiche del floorball, lo sport ha coinvolto sempre più ragazzi disabili, diffondendosi pian piano in tutta Europa e anche in Australia e Nord America.
In Italia questa displicina sportiva è arrivata nel 1991 per iniziativa del Gruppo Giovani della Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (UILDM), prima promotrice di questo sport a livello nazionale. La prima esperienza di campionato si realizzò grazie alla WHL, il primo esperimento di federazione che si trasformò nel 2003 in FIWH (Federazione Italiana Wheelchair Hockey). Nel 2020 FIWH ha cambiato nome in FIPPS (Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport).