Un traguardo incredibile e storico quello raggiunto dai ragazzi di InTeam Latina, guidati da Alessia Montemurro e Valentina Ruggieri, qualificatisi al primo posto solo un anno dopo la prima partecipazione in cui il team pontino si era qualificato all’ultimo posto.
In un finale incertissimo fino all’ultimo istante, la squadra di basket In-Team di Latina si è laureata campione d’Italia per differenza canestri su Oristano e Anthropos Civitanova Marche (le tre società si sono classificate con lo stesso punteggio).
Il “dream team” pontino era così composto: Andrea Durante, campione d’Europa con la Nazionale italiana, Valerio Catoia, Manuel Di Mezza, Alessio Felisati, Emanuele Fiorini, Valerio Maurizi, Francesco Sambucci, Giulio Tarricone e Alessandro Vitolo.
Con un coinvolgente gioco di squadra, i ragazzi di InTeam hanno battuto in finale i favoriti campioni dell’Anthropos, che non avevano mai perso una gara, imponendosi con un entusiasmante risultato di 20-8.
“E’ stato un finale al cardiopalma e vedere un campionato così tirato e pieno di emozioni non può che farmi piacere. Il risultato finale si è decretato dalla differenza canestri, avendo 3 squadre con gli stessi punti. Non me lo sarei mai aspettato. Anthropos era la favorita, ma Latina ha sfoderato delle prestazioni eccezionali. In 3 giorni tutte e tre le squadre hanno avuto la possibilità di essere campioni d’Italia. In 3 anni ci sono state 3 diverse società a vincere il titolo e diverse partite sono finite ai supplementari, indici di un movimento sano ed in crescita che ci fa ben sperare per il futuro. Sono felice che ci sia stata questa bella competizione, sana e costruttiva, che rende gli atleti tenaci e volenterosi di arrivare al risultato finale“, ha commentato il Referente Tecnico Nazionale Giuliano Bufacchi.
Quello raggiunto dai ragazzi di InTeam è un successo storico: mai infatti una squadra pontina aveva partecipato alla competizione. InTeam Latina è infatti la prima associazione a promuovere sul territorio corsi di basket inclusivo.
Il progetto InTeam mira a sensibilizzare il tema dell’inclusione sociale attraverso lo sport e in soli tre anni dalla sua fondazione InTeam conta già più di 80 tesserati, tra basket inclusivo e inclusive zumba.
Responsabili del progetto sono due ex-giocatrici di pallacanestro femminile, entrambe qualificate operatore sportivo per la disabilità: Alessia Montemurro e Valentina Ruggieri, le stesse che hanno guidato la squadra InTeam alla vittoria nel Campionato Italiano di Pallacanestro FISDIR lo scorso 12 novembre.
Maggiori informazioni sui corsi offerti possono trovarsi sulla pagina web dedicata di InTeam.
Leggi anche:
Pioggia di medaglie per le squadre di karate e paraKarate di Velletri ai mondiali di Budapest