“Il Natale sarà bellissimo, sicuramente migliore di quello dell’anno passato, nonostante il dissesto finanziario e i conti bloccati per altri 3 anni: l’illuminazione in centro, le 27 casette in legno sulla passeggiata del Belvedere, la giostra con i cavalli ed un grande albero di Natale a piazza Roma, la pista di pattinaggio in piazza San Pietro, la piazza del Mercato che trasformerà in una grande Villaggio di Natale dedicato ai bimbi con aree tematiche ed eventi di intrattenimento. E, per finire, il trenino turistico con partenza da piazza Marconi in giro per la città”.
Gentile ed educata va dritta al punto, la sindaca Francesca Sbardella, che abbiamo intervistato nella sede della casa comunale martedì pomeriggio 14 novembre per parlare di Natale, ma non solo.
Come siete riusciti a migliorare il Natale con le poche risorse a disposizione?
“Importante, decisivo – ci spiega – è stato il dialogo costruttivo coi commercianti e con le associazioni, tra le quali sicuramente DoppioKaos. Un gioco di squadra che ci ha permesso di riaccendere quella risonanza natalizia che ha reso celebre, anche a soprattutto per Roma ed i romani ma non solo, il Natale di Frascati.
Quest’anno, in particolare, il Natale di Frascati sarà a misura di bimbi e bimbe, con tutte le iniziative che abbiamo messo in campo, poi anche a misura di turisti. Frascati è famoso per lo shopping visto che costituisce un centro commerciale a cielo aperto.
E oltre al Natale?
Il dissesto finanziario ci sta limitando molto, certo, siamo costretti ad attendere i fondi regionali e ministeriali per avere liquidità. Ma nonostante questo siamo riusciti a trovare i fondi PNRR per finanziare molti progetti che cambieranno il volto di Frascati: l’ex Mattatoio, la piscina di via Cecconi, l’edificio popolare di via Principe Amedeo, il campo da rugby di Cocciano, oltre ad altri 8 importanti progetti per 8 diversi quartieri della città.
Solo grandi progetti?
No, ma anche la normale quotidianità: a inizio anno inizieranno i lavori di rifacimento dei viali di villa Torlonia, viale Regina Margherita ha appena riaperto.
La cultura?
In città c’è molta vivacità: a breve ripartirà la biblioteca Casa di Pia. Inoltre, stiamo cercando di sostenere con tutte le nostre forze il progetto Frascati Scienza, per rafforzare il polo scientifico più grande d’Europa.
E i tanti impianti sportivi della città, oltre a quello da rugby di Cocciano?
Non riusciamo, nonostante gli sforzi, a manutenerli tutti come meriterebbero, per questo stiamo pensando ad una serie di bandi che ci permettano di affidare a terzi referenziati la loro gestione.
Per le periferie?
Stiamo pensando alla possibilità di cessione ad uso temporaneo di terreni comunali per progetti tipo: campo avventura, padel, etc, che possano animare anche le aree più periferiche della città di Frascati.
Una domanda a piacere: di cosa vuole parlare?
Nonostante il dissesto finanziario che ci limita, non abbiamo dimenticato le famiglie e i bambini più fragili, per loro stiamo facendo davvero l’impossibile: bollette, spese scolastiche, centri estivi, etc.