La conferma da fonte autorevole e certa, nonostante la produzione – da noi sollecitata più volte – si sia trincerata dietro un ‘No comment, ci sono gli americani di mezzo, per favore, non possiamo rispondervi, fateci lavorare’. In particolare, in questo, momento si sta girando la scena di un funerale dentro palazzo Sforza Cesarini.
Dunque fa tappa anche a palazzo Sforza Cesarini (e in alcune vie del centro storico, più tardi) la famosissima serie tv Amazon Prime prodotta da Indigo diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi che verrà trasmessa – esattamente come la prima – in 250 paesi in tutto il mondo.
Claudia Pandolfi in un van blu scuro
Claudia Pandolfi, attrice di fama nazionale, alias Luvi Bray, moglie nella serie tv di Luigi Lo Cascio, è la prima star avvistata sul set genzanese, arrivata verso l’ora di pranzo in un van blu scuro, sembra che non esca dal palazzo nemmeno per mangiare o prendere un caffè, così ci riferiscono.
Jeans, borsa a tracolla e soprabito nero – prima di cambiarsi e mettersi gli abiti di scena – sempre sorridente e gentile, ma pronta a dribblare i giornalisti alla velocità della luce, scortata da una fitta presenza di agenti della sicurezza privata. Tutti gentili, ma altrettanto fermi e decisi a non lasciare spazio a nessun ‘intruso’. Del resto la consegna è una: “Niente giornalisti sul set”.
Il nostro inviato era riuscito ad entrare, ma dopo pochi secondi è stato individuato e accompagnato – con estrema gentilezza – fuori dal set. (Speriamo la produzione ci perdoni, stiamo lavorando anche noi).
Luigi Lo Cascio
Luigi Lo Cascio – così ci viene riferito da fonte più che autorevole – arriverà invece un po’ più tardi, per una scena successiva che si svolgerà in centro. Nella serie tv Amazon Lo Cascio interpreta il ruolo di Nino Scotellaro, il pubblico ministero che, dopo aver dedicato una vita alla lotta alla mafia ed essere finito in carcere con un’accusa infamante, diventa un “bad guy”.
Il cattivo Balduccio Remora che ha uno scopo: mettere a segno il suo piano di vendetta contro il boss Mariano Suro (superlatitante che ricorda Messina Denaro), mentre tutti – compresa la sorella Leonarda e la moglie Luvi Bray – lo credono morto durante il crollo del Ponte di Messina.
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