Ai Castelli Romani 3mila alberi piantati da volontari nel solo 2023, nell’ambito della campagna RiforestiAmo: è quanto comunicano i promotori dell’a lodevole iniziativa ambientalista. “Obiettivo della campagna nazionale “RiforestiAmo” – spiega una nota stampa giunta in redazione – è quello di difendere le foreste e rigenerare i boschi, pochi sanno che questa iniziativa è nata ai Castelli Romani. Ha radici profonde e una volta si chiamava “microforestazione” e nelle scuole “Operazione Bosco e sottobosco”.
Scuole in campo
A questo progetto negli anni hanno partecipato molte scuole dei Castelli Romani coltivando da seme alberi e arbusti autoctoni, più di 6000 alberi sono stati prodotti dagli studenti delle scuole elementari e medie. A questi alberi si aggiungono, nel 2023, altri 3.000 alberi, sempre rigorosamente autoctoni e prodotti con i semi degli alberi secolari dei nostri boschi.
Il ruolo dell’EcoIstituto Reseda
Per rendere possibile tale progetto i volontari di RiforestiAmo i Castelli Romani e l’EcoIstituto RESEDA onlus nel 2020 hanno realizzato un vivaio forestale in grado di produrre migliaia di piante all’anno. Il vivaio è gestito dai volontari, è senza scopo di lucro e ci lavorano anche persone disabili. Inoltre alcune associazioni, volontari e scuole hanno realizzato micro-vivai per partecipare a questa iniziativa e incrementare la quantità di alberi a disposizione.
3000 alberi nel solo 2023
Nel 2023 sono stati piantati ben 3000 alberi, non solo querce, aceri, carpini e ornielli ma anche alberi e arbusti ormai rari come la Staphylea pinnata, tradizionalmente chiamata borsolo o il Cornus mas, il corniolo.
Di questi 3.000 alberi e arbusti, 1000 sono stati piantati nel cratere del Lago Albano, circa 1.000 sono stati dati in donazione ad associazioni, scuole e aziende agricole con l’impegno di curarli almeno per 40 anni, altri 1.000 sono stati messi a dimora dai volontari in aree degradate.
Alberi continuamente monitorati
Gli alberi sono continuamente monitorati dai volontari e sono coltivati e messi a dimora secondo tecniche di rigenerazione degli habitat naturali.
Il progetto RiforestiAmo è nato per rigenerare le aree forestali degradate, conservare la biodiversità e proteggere le foreste naturali esistenti. Chi vuole partecipare come volontario può scrivere a [email protected]
Lo scopo è proteggere oltre 8mila ettari totali di foreste
La rete “RiforestiAmo i Castelli Romani” aderisce all’Alleanza per le Foreste dei Castelli Romani con lo scopo di proteggere gli 8.000 ettari di boschi del nostro territorio. Tra le azioni previste dal piano dell’Alleanza anche la riforestazione con alberi autoctoni per combattere l’impoverimento dei nostri boschi. Solo quest’anno è stato necessario fare tre denunce riguardanti il taglio di foreste naturali residuali.
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