Albano, imbrattati Ufficio Postale, stazione FS, palazzi (privati) e strade con rivendicazioni politiche, in particolare, relative alla guerra israelo-palestinese. Sono comparsi nottetempo, tra giovedì 16 e venerdì 17 novembre, in vari punti del comune di Albano e nelle due frazioni di Pavona e Cecchina, scritte, manifesti affissi abusivamente, simboli di partito realizzanti con vernice rossa ed altro che hanno, di fatto, deturpato la città, installati da mano/da mani al momento ignota. È quanto ci comunica, in sostanza, il consigliere comunale (di opposizione) di Albano, Marco Moresco.
Le parole del consigliere comunale Moresco
“Stamattina ho subito avvertito – ci spiega il consigliere Moresco – le forze dell’Ordine; le Ferrovie dello Stato, che verranno a breve a ripulire la stazione FS; le Poste Italiane, Ufficio di Albano. Ho allertato anche il Comune, nella persona del sindaco, Massimiliano Borelli, il quale è stato molto disponibile.
“Non si esprimono le proprie idee in questo modo”
Non comprendo come si possa esprimere le proprie opinioni, qualunque essa siano, in questo modo, creando un danno anche economico oltreché di decoro a tutta la città e a tutti i cittadini.
Stamattina sono stato svegliato, anzi, subissato di telefonate di cittadini della zona che lamentavano gli imbrattamenti che riportano, in alcuni casi, anche simboli di partiti. Spero venga accertata la mano o le mani che ha/hanno compiuto tali gesti ed obbligati a pagare e ripulire, di persona, quanto fatto. Lo ripeto, va bene manifestare le proprie idee, è sacrosanto farlo, è giusto farlo, ma non in questo modo incivile. Così si passa sempre dalla parte del torto, qualunque sia il proprio credo”.
La guerra israelo-palestinese
Il conflitto israelo-palestinese è il conflitto politico, armato e sociale in corso tra Israele ed i palestinesi, ed ha origine all’inizio del XX secolo. Il conflitto è parte del più vasto conflitto arabo-israeliano. Sono stati identificati quattro principali ostacoli alla risoluzione dei conflitti: la creazione di confini sicuri e definiti, il controllo di Gerusalemme.
Gli insediamenti israeliani in territori palestinesi e il diritto al ritorno dei rifugiati palestinesi, a cui devono essere aggiunti altri ostacoli, come le uccisioni politicamente motivate di civili israeliani o palestinesi, libertà di movimento palestinese, sicurezza israeliana e altre questioni relative ai diritti umani. La violenza derivante dal conflitto ha portato a varie posizioni internazionali sul conflitto.
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