primo Genzano con il 78,64%,
secondo Velletri con il 78,00%,
terzo Albano con il 77,08%,
quarto Lariano con il 76,31%,
quinto Rocca Priora con il 75,72%,
sesto Ariccia con il 75,26%,
settimo Monte Compatri con il 74,58%,
ottavo Grottaferrata con il 73,76%,
nono Castel Gandolfo con il 72,96%,
decimo Lanuvio con il 72,28 %,
undicesimo Ciampino con il 71,34%,
dodicesimo Marino con il 68,95%,
tredicesimo Rocca di Papa con il 68,32%,
quattordicesimo Colonna con il 67,23%,
quindicesimo Nemi con il 65,54%,
sedicesimo Monte Porzio con il 62,48%,
diciassettesimo Frascati con il 58,91%.
I comuni ricicloni
È questo il quadro che emerge dal dossier pubblicato quest’oggi, mercoledì 20 dicembre 2023, dall’EcoForum Regione Lazio – VIII edizione promosso dalla stessa Regione Lazio, con Legambiente e l’associazione ‘Comuni Ricicloni Lazio’.
Un dossier che permette di capire, in modo facile e diretto, chi tra i vari comuni – suddivisi per provincia del Lazio – migliora, di anno in anno, e aumenta o diminuisce le proprie performance nella raccolta differenziata Porta a Porta.
Parliamo di un sistema di raccolta del pattume urbano che costituisce l’unica e vera alternativa all’incenerimento dei rifiuti urbani che è anche propedeutica al riciclo a freddo dei rifiuti stessi.
Un sistema, come noto, che porta con se un aumento dei posti di lavoro, necessari per la raccolta Porta a Porta, sostenibilità ambientale e, infine, ritorno economico generato dal riciclo e dalla vendita delle materie prime-seconde che vengono avviate a nuova vita, ossia: plastica, carta, legno, ferro, vetro, alluminio, etc, fino ad arrivare all’organico, ossia agli sfalci erbacei e scarti alimentari, che si trasformano in compost per l’agricoltura, il giardinaggio, i vasi di casa, etc.
Il Lazio trascinato verso il basso da Roma Capitale
Insomma i comuni dei Castelli Romani, in tema di Porta a Porta, continuano a raggiungere ottimi risultati: certo la Capitale guidata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri al 45,88% – una percentuale da terzo mondo! – trascina l’intera Regione Lazio verso il basso, ma davvero speriamo che per il 2024 tutti i singoli comuni possano fare ancora di più, per scongiurare la realizzazione dell’inceneritore di Roma-Santa Palomba, che Gualtieri vorrebbe realizzare proprio al confine dei Castelli Romani, nonché di ulteriore discariche, come quella di Albano Laziale.
Velletri secondo, ma si tratta comunque di un risultato eccellente
Il risultato di Velletri, a ben guardare, è davvero notevole, anche essendo arrivato secondo nella classifica del Porta a Porta ai Castelli Romani, visto che il municipio veliterno rientra tra i comuni di grandi dimensioni che, in quanto tali, faticano di più, rispetto a quelli piccoli, nel migliorare le proprie performance percentuali.
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