Le parole dell’Amministrazione Sbardella
“Mercoledì 20 dicembre – si legge nella comunicazione municipale – sono iniziati i lavori per la messa in opera dei dissuasori di velocità, comunemente denominati dossi, presso il quartiere di Macchia dello Sterparo.
“Viene portata a completamento la prima zona residenziale extraurbana, tra quelle individuate con delibera di Giunta n.107 del 4 agosto 2022 – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici, Claudio Cerroni – dopo aver posizionato la segnaletica verticale all’ingresso e all’uscita di tutte le strade del quartiere perimetrato.
Ed all’interno per avvisare sulla serie di dissuasori che sarebbero stati installati, con la messa in opera degli stessi la zona residenziale extraurbana, con limite di velocità a 30 km/h verrà terminata”.
In campo l’assessore Cerroni
Lo stesso Assessore Cerroni si è recato questa mattina a fare un sopralluogo dei lavori in fase di svolgimento, con dei funzionari dell’Ufficio Tecnico Comunale e alla presenza della Polizia Locale. “L’Assessore ha avuto modo di verificare empiricamente lo stato di avanzamento dei lavori e la modalità dell’esecuzione – spiega la Sindaca, Francesca Sbardella – dalle misure rilevate i dissuasori appaiono conformi al Codice della Strada.
Tuttavia alla fine dell’intervento verrà redatto il consueto verbale di fine lavori con la verifica sulla conformità del lavoro secondo quanto previsto dal Codice della Strada”. I dissuasori di velocità verranno ultimati con l’apposita vernice che li renderà più visibili agli automobilisti.
“Con la realizzazione dei dissuasori abbiamo aumentato la sicurezza stradale – approfondisce il delegato alla Viabilità, Sergio Carlini – sono state tante le richieste da parte dei residenti che hanno subito sinistri uscendo di casa, o hanno rischiato di essere investiti camminando ai bordi delle strade del quartiere, molte sono state anche le lamentele per gli animali domestici investiti dalle automobili.
Resta solo – conclude Carlini – verniciare e rendere più visibili i dissuasori di velocità, cosa che potrà esser fatta appena l’asfalto si asciuga bene, tuttavia è bene ricordare che chi rispetta il limite dei 30 km/h non ha nulla da temere per queste installazioni presenti sulla sede stradale”.
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