Un modello di agricoltura sociale
Un modello di agricoltura sociale esportato in tutta Italia e in Europa. Attraverso centinaia di iniziative negli ultimi anni ci siamo stretti attorno a questo luogo dei sogni, dove gli “ultimi” sono protagonisti di un cambiamento contagioso e fonte d’ispirazione per essere, tutti insieme, una società migliore”.
Il sindaco: “Gioia”
“Come Amministrazione comunale ma soprattutto come cittadini di Grottaferrata, non possiamo che esprimere la nostra gioia. Capodarco rimane dov’è, e questo è un bene per tutta Grottaferrata. Un abbraccio dal cuore a Salvatore Stingo e a tutti gli uomini e le donne della cooperativa sociale”, ha concluso il Primo Cittadino”.
L’agricoltura di Capodarco
L’azienda agricola sociale dove i temi dell’accoglienza e della solidarietà verso e con chi vive in condizione di svantaggio si fondono con un’azione costante, orientata all’inclusione sociale ed all’integrazione lavorativa.
L’impegno quotidiano della Cooperativa si concretizza, dunque, attorno al raggiungimento di due importanti obiettivi, che sono la centralità della persona ed il rispetto dell’ambiente.
La mission della cooperativa
La mission della Cooperativa nasce dalla condivisione più ampia dei principi fondanti la Comunità di Capodarco, dove i temi dell’accoglienza e della solidarietà verso e con chi vive in condizione di svantaggio si fondono con un’azione costante, orientata all’inclusione sociale ed all’integrazione lavorativa.
L’impegno quotidiano della Cooperativa si concretizza, dunque, attorno al raggiungimento di due importanti obiettivi, che sono la centralità della persona ed il rispetto dell’ambiente.
La strada intrapresa, che riassume entrambe tali finalità, converge nell’Agricoltura sociale, ambito che utilizza le pratiche agricole al fine di generare benessere per la comunità locale e realizzare interventi di rilevanza sociale rivolti a persone in condizione di disagio.
Nello specifico, le attività connesse all’Agricoltura sociale riguardano l’ambito socio-terapeutico e riabilitativo, quello educativo-didattico, formativo, dell’inserimento al lavoro, dell’animazione territoriale, della promozione del consumo responsabile, della tutela del patrimonio paesaggistico-ambientale, etc..
I settori in cui è organizzata la cooperativa sono:
Promozione di interventi per l’inclusione sociale.
Produzione agricola e trasformazione dei prodotti.
Commercializzazione e distribuzione.
Ristorazione, convegnistica ed organizzazione di eventi.
Fattoria didattica.
Animazione territoriale.
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