È quanto comunica in buona sostanza l’Amministrazione comunale di Albano guidata dal sindaco Massimiliano Borelli. Parliamo della importante arteria stradale situata nella frazione di Pavona di Albano su cui da tempo sono in corso i lavori di realizzazione del sottopasso FS della linea Roma – Velletri. Ma facciamo un passo indietro per capire la situazione.
Perché questo ennesimo slittamento?
Il progetto del tanto atteso sottopasso di Pavona, presentato presso il centro anziani il 16 novembre 2014, è stato approvato dal consiglio comunale di Albano Laziale nel maggio dello stesso anno. Il progetto originario prevedeva che i lavori avrebbero dovuto iniziare a marzo 2015 e concludersi entro l’estate 2016.
In realtà, di rinvio in rinvio, si è arrivati già a gennaio 2024. In particolare, l’ultimo slittamento del fine lavori è dovuto alla modifica della fogna che scorrerà sotto al sottopasso (non è un gioco di parole): inizialmente, il progetto prevedeva che le acque nere sarebbero state trasportate all’interno di una fogna basata su un sistema a pompe (ossia molto corta con pompe alimentate ad energia elettrica).
Successivamente è stata approvata una variante in corso d’opera che prevede, al contrario, che la fogna funzioni a gravità, quindi senza pompe elettriche e con un tracciato decisamente più lungo (e costoso!) di quello originariamente preventivato e pari a circa 800 metri di lunghezza.
Il risultato? L’allungamento del fine-lavori ad una data ancora indefinita ed un cartello che ancora non riporta la data di fine cantiere.
Quale lo scopo del sottopasso?
Secondo i proponenti, questa strada dovrà evitare le lunghe code generate, due volte l’ora, dal passaggio a livello della linea FS Roma-Velletri che attraversa la via del Mare, l’importante arteria stradale che collega i Castelli Romani da e per Ardea e Pomezia. Lunghe code, smog, auto e mezzi di soccorso fermi dalle prime luci dell’alba fino a notte inoltrata, ore e ore della giornata perse ad aspettare che la sbarra si rialzi. Problemi che, ovviamente, si amplificano prima e durante le festività, come il Natale, capodanno, la Befana, Pasqua, etc.
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