La parte di rupe tufacea che costeggia via Santa Marina fino a giungere all’arco della Porta in corrispondenza di via dei Rutuli è stata oggetto di interventi di rinforzo e consolidamenti. Negli anni passati è stata effettuata la pulizia di piante, la rimozione delle parti murarie pericolose e la posa in opera di rete di protezione per gran parte del perimetro.
Il resto dell’area su cui sorge il vecchio borgo invece è stata trascurata e ora necessita di interventi di consolidamento indispensabili per la messa in sicurezza dei luoghi.
Cosa programma l’Amministrazione di Ardea
Per questo motivo per il 2024 l’amministrazione comunale di Ardea ha ipotizzato di programmare una spesa di un milione di euro. Sono previsti “interventi di mitigazione del rischio idrogeologico necessari alla conservazione degli spazi pubblici dell’area”.
“Le risorse ipotizzate in bilancio per l’annualità 2024 – spiega il tecnico nella relazione presentata al sindaco Maurizio Cremonini – non riescono a soddisfare le criticità dello stato dei luoghi nella totalità, ma riuscirebbero a migliorare le caratteristiche generali del sito favorendone la conservazione e riqualificazione”.
Secondo le idee dell’amministrazione, “l’opera per un importo complessivo totale di 1.000.000 di euro sarà interamente finanziato con fondi Regionali e/ o di altri Enti”. Soldi, dunque, ancora da trovare.
Le criticità da risolvere
“Le criticità che si rilevano sono derivanti dall’età dei luoghi e dalla mancanza di un’attività di manutentiva che ne garantisca nel tempo lo stato di conservazione basilare, oltre che dalla effettiva esigenza di interventi sostanziali di consolidamento generale”, si legge ancora nella relazione.
Nello specifico l’area oggetto di intervento riguarda parte del perimetro opposto a via Santa Marina, conosciuta come via Eurialo, antica strada ora in pessime condizioni.
Gli interventi previsti
Gli interventi potrebbero iniziare presumibilmente nel gennaio 2025. Dopo il lungo iter di acquisizione dei pareri e della progettazione definitiva, si prevede di effettuare:
la pulizia delle aree a ridosso del perimetro;
l’esecuzione di indagini geologiche e strutturali;
la regimentazione delle acque meteoriche;
i lavori di consolidamento generale e opere di sistemazione e riqualificazione aree perimetrali e limitrofe. Previsti intotale 300 giorni di lavori.
LEGGI ANCHE
Rupe di Ardea a rischio crollo, il Sindaco chiede aiuto alla Regione