Presso l’aula consiliare, a partire dalle ore 17,30, si alterneranno numerose personalità politiche. Alle ore 19,30 in via Santa Lucia 7 a Marino è prevista poi l’inaugurazione della Mostra sui Fratelli Rosselli a cura della Fondazione Circolo Rosselli. Mostra che sarà aperta, tra le ore 17 e le 20, fino al 17 marzo.
Numerose personalità si alterneranno al microfono per ricordare i due fratelli antifascisti uccisi nel 1937 da una squadra fascista in Francia.
Il convegno, moderato dall’avvocato Marco Rapo, ospiterà:
l’Onorevole Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Rosselli,
l’On Franco Schietroma, Segretario del PSI Lazio,
Fabio Mestici, segretario del PSI di Marino,
Mirko Di Bernardo, sindaco di Grottaferrata, in qualità di professore associato di Filosofia morale,
l’Avvocato Rita Iorio, esponente del PSI, che ci ha rilasciato questa dichiarazione:
Il Primo Marzo dalle 17.30 ricorderemo nella sala Consiliare del Comune di Marino i Fratelli Rosselli.
Si tratta di una iniziativa che vede la collaborazione della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli ed il PSI Segreteria Territoriale di Marino.Sia con il Convegno che attraverso una accurata mostra fotografica che sarà inaugurata alle 19.30 a margine del dibattito, aperta dal primo al diciassette marzo, si vuole offrire a tutta la cittadinanza la possibilità di ricordare due persone che rappresentano un patrimonio comune della nostra storia al di là del loro “incasellamento “ in una precisa “area” politica, cosa che sarebbe riduttiva.
Un esempio di coerenza di comportamento, adesione a dei valori, volontà di restare ancorati ad essi anche nei momenti peggiori, capacità di tirare fuori il meglio di se stessi e porsi al servizio della comunità tutta, in un periodo storico difficile, per perseguire libertà e democrazia in quegli anni negate.
Attivisti politici, intellettuali, storici, giornalisti, uccisi entrambi il 9 giugno 1937, esuli in Francia, da sicari legati all’allora regime fascista.
In Particolare Carlo Rosselli , tra l’altro, docente universitario, è considerato il teorico del “socialismo liberale” e tra i fondatori del “Partito d’Azione”.
Le sue ricostruzioni sociali e politiche, la lungimiranza dimostrata, la concretezza delle soluzioni prospettate, il metodo di analisi, restano fonte di ispirazione e meritano senz’altro ancora oggi riflessione e ricordo.
D’altro canto come ha scritto Umberto Eco …” la memoria è un muscolo come quello delle gambe, se non lo eserciti si avvizzisce e tu diventi dal punto di vista mentale diversamente abile… è importante sapere quello che è accaduto prima in quanto ti spiega perché certe cose accadono oggi”.
Spero quindi che la cittadinanza partecipi numerosa all’evento e visiti la mostra, aperta anche agli studenti delle scuole del territorio.
A fare gli onori di casa in aula consiliare saranno il sindaco di Marino, Stefano Cecchi, e l’ex sindaco l’onorevole Giulio Santarelli.
Chi erano i Fratelli Rosselli?
Nati a Roma, Carlo Rosselli (1899-1937) e Nello Rosselli (1900-1937) erano fratelli e attivisti antifascisti impegnati nella lotta contro il regime di Benito Mussolini.
Carlo Rosselli, intellettuale e politico, fu uno dei fondatori del movimento antifascista Giustizia e Libertà nel 1929. Questo movimento cercava di unire forze democratiche e socialiste per opporsi al regime fascista in Italia. I Fratelli Rosselli furono anche coinvolti nella guerra civile spagnola (iniziata nel 1936), combattendo contro le forze fasciste di Francisco Franco.
Nel 1937, entrambi i fratelli furono assassinati in Francia da sicari fascisti inviati dal regime di Mussolini.
La loro morte rappresentò un colpo significativo per il movimento antifascista italiano, ma la loro eredità continuò a ispirare la resistenza contro il regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale.
I Fratelli Rosselli sono ricordati come eroi della lotta per la libertà e la democrazia in Italia.
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