Serviva un ultimo sprint: 617 mila euro per portare a termine l’opera iniziata vent’anni fa e su cui sono stati già spesi 3,5 milioni di euro. Era stato pubblicato a gennaio un avviso pubblico: nessuno si è fatto avanti.
Per completare i lavori erano necessari un milione e mezzo di euro. 882 mila li avrebbe messi il Comune, la restante parte ci dovevano pensare imprenditori privati.
Una sponsorizzazione a tutti gli effetti. Ma è andata male: con una delibera la gestione commissariale ha preso atto che l’avviso è andato deserto.
Il sogno si ferma quindi allo sprint finale.
La storia del teatro comunale di Nettuno
La vicenda del teatro si trascina da anni. Nel 2002 la giunta comunale decise di realizzare l’opera, ipotizzando una spesa di due milioni e mezzo di euro, per cui chiese un finanziamento alla Regione Lazio e un mutuo alla Cassa depositi e prestiti. La Regione, nel 2004, diede l’ok a finanziare il teatro con 1,2 milioni e la Cassa a elargire un mutuo da 775mila euro.
Tra un ricorso e l’altro sulla gara per l’affidamento dei lavori, l’ente locale perse però il finanziamento regionale e il progetto si bloccò. Nel 2008, insediatasi una nuova giunta, venne rispolverata l’idea del teatro e la Regione acconsentì a rifinanziare il progetto.
Il Comune non appaltò però i lavori nei tempi previsti e sempre la Regione revocò il finanziamento.
Dopo varie traversie si approva nel 2020 il progetto di completamento: altri 2 milioni di euro.
Nel frattempo maltempo e vandalismi rendono necessarie opere di rifacimento della copertura e della tamponatura.
Oggi, la stima aggiornata di 1,5 milioni di euro per risanare, terminare e consegnare l’opera, il cosiddetto terzo lotto. In cassa ci sono solo 882 mila euro. Per gli altri soldi bisognerà aspettare anni migliori.