Albano, dopo 8 anni a villa Doria piantati i ‘famosi’ 11 nuovi alberi
“Quasi 8 anni fa – scrive Nardi – più di 150 cittadini di Albano Laziale contribuirono ad una raccolta fondi per dare nuovi alberi alla nostra villa Doria. Purtroppo vittima di molti tagli di alberature, molte delle quali dovute ad assenza di cure e di manutenzione.
Raccogliemmo poco meno di €3,000 e cercammo immediatamente una interlocuzione con l’Amministrazione dell’epoca. Ci scontrammo contro un incomprensibile diniego e ci ritirammo in attesa, delusi e sconfortati…ma, come diceva Confucio “L’uomo che sposta una montagna comincia portando via piccole pietre”…
Di Insieme per Albano Onlus
Finalmente, dopo 8 anni, grazie alla disponibilità di questa Amministrazione, del
Sindaco, della Assessora all’Ambiente e del Responsabile del verde, raggiungiamo un piccolo obiettivo che ci eravamo prefissi: 11 NUOVI ALBERI PIANTATI STAMATTINA A VILLA DORIA (querce, tigli e aceri).
Nella speranza che questo sia un passaggio iniziale verso una diversa gestione del verde e delle aree pubbliche. Le idee le abbiamo, occorre ascolto e confronto..occorrono azioni
Mirate e di prospettiva.
Impegno triennale di manutenzione
Per completare l’informazione, sappiate che l’apertura di questa Amministrazione a ricevere i nostri alberi, è, come peraltro da noi richiesto, un impegno almeno triennale per garantire che crescano bene e con la dovuta cura.
Mi emoziona sapere che ognuno dei cittadini che ha a suo tempo contribuito alla raccolta fondi ora si trovi idealmente sulle foglie di queste nuove piante..
Quando un giorno non ci saremo più, quelle foglie saranno il nostro personale “Monumento ai caduti”, in ricordo di una stagione dove qualcuno torno’ a credere nella partecipazione e nella condivisione, in ricordo di un tempo in cui qualcuno parlava di ecologia, di equilibrio armonico tra tutte le cose..tra uomo e natura..
Grazie indistintamente a tutti coloro che hanno fatto sì che oggi quegli alberi siano li dove li vedete.
Non ho avuto il permesso di citare il vivaio (nobiltà di animo) che ci ha fornito gli alberi contribuendo anche in parte alla donazione ma la riflessione che ha fatto sulla scelta delle piante merita una nota a parte:
Piante autoctone, sempreverdi e sfoglianti, affinché mostrino nella loro evoluzione l’alternarsi delle stagioni, fondamentale per insegnare ai bambini la bellezza e la perfezione della Natura.
Un grazie particolare tra gli altri a Alvaro Fortini, Corinna Lucarini, Giorgio Ascenzi e Antonella Salustri, e a tutti coloro che ancora credono in qualcosa
Non so se essere più felice o arrabbiato per
Il tempo perduto inutilmente..per la legittima delusione che ha fatto allontanare tante persone allora entusiaste”.
Leggi anche:
A Grottaferrata la pioggia non si spreca: innaffierà i parchi