L’ha presentata la scuola Copernico di Pomezia al concorso della Banca D’Italia ‘Inventiamo una banconota’.
I ragazzi pometini hanno deciso di dedicarla a colui che oggi viene considerato l’inventore dell’Intelligenza Artificiale, quantomeno il primo più importante sperimentatore di tale campo, Alan Turing.
Il prototipo mostrato in questo articolo riporta la scritta “24 BAN” e non “24 EURO” per motivi legali, legati alle norme anti contraffazione.
Da Pomezia la nuova banconota da 24€
Si legge nella nota stampa giunta in redazione che pubblichiamo per intero:
“Gli studenti della classe 2° del Corso serale (indirizzo Informatica) della scuola Copernico hanno presentato una banconota al concorso indetto dalla Banca d’Italia intitolato “Inventiamo una banconota’.
Questo progetto ha tratto ispirazione dallo studio della figura di Alan Turing. Un matematico inglese che ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia della scienza e della tecnologia.
Dedicata all’inventore dell’Intelligenza Artificiale
Alan Turing è noto per aver creato la “Macchina di Turing”. Un concetto rivoluzionario che ha gettato le basi per i moderni computer e la teoria dell’informazione.
Durante la Seconda guerra mondiale, la sua intuizione e il suo lavoro nel decifrare i codici della macchina nazista “Enigma” hanno contribuito alla vittoria degli Alleati.
La sua mente brillante ha immaginato macchine capaci di pensare, risolvere problemi e imparare, ispirando l’intero campo dell’attuale Intelligenza Artificiale (IA).
Chi è stato Alan Touring
Alan Turing, un eroe della scienza europea, è considerato a tutti gli effetti l’inventore, il precursore non solo degli attuali pc, ma anche e soprattutto dell’Intelligenza Artificiale.
Tuttavia, la vita di Alan Turing è stata segnata da una parte oscura.
Nel 1952, è stato perseguitato per la sua omosessualità, subendo una castrazione chimica.
Nel 1954, è stato trovato morto per un avvelenamento da cianuro, in circostanze che fanno sospettare un omicidio, spezzando prematuramente una vita e privando l’umanità di una tale mente brillante, ma la sua eredità vive attraverso ogni riga di codice, ogni algoritmo e ogni calcolatore moderno.
L’uso etico e morale delle nuove tecnologie
Gli studenti hanno letto Alan Turing come un simbolo di coraggio, genialità e sacrificio.
La loro banconota, a lui dedicata, rappresenta la speranza per un uso etico-morale della tecnologia e delle monete.
Speriamo che questa iniziativa ispiri altre persone a riflettere sulla straordinaria vita di Alan Turing e sulle sfide che ha affrontato.
La sua storia ci ricorda l’importanza di lottare per la giustizia e la dignità, anche quando siamo circondati da ostacoli e pregiudizi.
Alan Turing merita di essere ricordato e onorato per il suo straordinario contributo alla scienza e alla società.
La sua visione continua a guidare il progresso tecnologico e l’uso etico della conoscenza che abbiamo a disposizione.
Il progetto dei prof Guzzo e Schiavo e degli studenti D’Arcangeli, Collia, Semproni e Cerioni
Il progetto è nato grazie alla intuizione del prof. Vincenzo Guzzo (Italiano e Storia) ed allo spunto geniale del prof. Marco Schiavo (Informatica) che hanno voluto proporre questa sfida alla classe, avendo tra gli altri alunni un appassionato di numismatica.
Alberto D’Arcangeli che insieme dalle alunne Alessia Collia, Sara Semproni e ad Alessio Cerioni e con l’aiuto, le idee ed il supporto dell’intera classe, hanno elaborato e perfezionato il progetto presentato per il concorso.
Dalla scuola Copernico alla Banca d’Italia
L’ISS Via Copernico offre un corso serale ad indirizzo informatico nel Comune di Pomezia.
Questo corso è rivolto a coloro che desiderano conseguire un diploma di istruzione superiore, ma che, per vari motivi, soprattutto lavorativi, possono frequentare solo di sera.
È un’opportunità preziosa per chi vuole continuare la propria formazione nonostante gli impegni quotidiani.
Il progetto del corso serale è attualmente coordinato dal prof. Vincenzo Casullo, che ha ereditato il testimone dal prof. Stefano Arciero.
La dott.ssa Anna Coppolelli, attuale Dirigente Scolastico, svolge un ruolo importante nell’organizzazione e nella gestione dell’istituto. Complimenti a tutti gli studenti e le studentesse coinvolti!”.
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