La Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio ha effettuato in questi giorni una serie di arresti nei confronti di rapinatori impegnati a Roma sulla Metro e presso la stazione ferroviaria di Termini.
La descrizione del modus operandi dei borseggiatori può aiutare i cittadini a capire dove fare attenzione e come difendersi da questo tipo di furti.
Nella folla sparisce il portafoglio
La Polizia Giudiziaria Compartimentale ha arrestato due persone che su un convoglio della Metro A si erano rese responsabili di un furto.
Su un vagone proveniente da Ottaviano che viaggiava in direzione Termini due individui hanno accerchiato un turista. L’azione non è passata inosservata a due agenti presenti sul convoglio che hanno riconosciuto i due uomini, in quanto già fermati in precedenza per reati dello stesso tipo.
Giunti alla fermata Repubblica, si è creata la solita ressa tra persone che scendevano e quelle che salivano. Approfittando del caos, uno dei due malviventi con abile manovra sottraeva il portafogli che un ignaro passeggero aveva all’interno del giubbino. Il ladro poi, immediatamente, passava il bottino al proprio complice che usciva di fretta dal convoglio per cercare di uscire dalla metro.
A questo punto gli agenti sono intervenuti bloccando entrambi i ladri. Quello in possesso del portafoglio, visti gli sviluppi, cercava di disfarsi del maltolto gettandolo a terra. Ma l’operazione non gli ha portato vantaggio. Gli agenti della Polfer hanno recuperato il portafoglio, che conteneva documenti, varie carte di credito e 250 euro in contanti, restituendolo al proprietario.
Formalizzata la denuncia i due sono stati arrestati. L’arresto è poi stato convalidato dall’autorità giudiziaria e per uno dei due malviventi è scattato anche il divieto di dimora nel comune di Roma
Furto del cellulare con “manolesta”
Altro arresto sempre su un convoglio della Metro A effettuato dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria. Un agente, libero dal servizio, ha sventato un furto ai danni di una turista bulgara.
Mentre viaggiava nel tratto tra le fermate Barberini e Termini, l’agente ha visto il sospetto avvicinarsi a un gruppo di turisti stranieri. Mantenendo la mano sinistra dentro una borsa di colore nero, allungava il braccio destro verso lo zaino di una viaggiatrice. Quando il convoglio era in prossimità della fermata Termini, la folla ha iniziato a muoversi per prepararsi alla discesa. Nel trambusto che si è creato durante la discesa il malvivente, con un gesto repentino, ha sottratto il cellulare alla vittima. Quindi si è allontanato velocemente verso le scale d’uscita.
A questo punto è intervenuto l’agente di Polizia, che aveva osservato tutta la scena, bloccando il ladro, che è stato portato negli uffici della Polfer. Alla turista derubata è stata riconsegnata la refurtiva, del valore di circa 1000 euro. Con la denuncia/querela scattata, l’uomo è stato arrestato e condotto in una struttura carceraria a Roma.
Il bagaglio incustodito
Un terzo furto è stato sventato alla Stazione Termini, nella galleria al primo piano dove sono varie attività di ristorazione.
Un uomo era seduto presso i tavolini della Trattoria “Fresco” con un trolley e uno zaino al seguito. Il viaggiatore, ignaro che due malviventi stessero tenendo sotto controllo la zona, si è alzato solo per un attimo per andare a chiedere un caffè al vicino bancone.
Tanto è bastato per far scattare i due complici. Uno, con funzioni da palo, si è immediatamente preoccupato di controllare che nessuno stesse notando la manovra furtiva, l’altro si è velocemente appropriato dello zaino lasciato incustodito al tavolino.
A questo punto, però, sono intervenuti gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, che avevano seguito tutta la scena, senza farsi notare. I poliziotti hanno raggiunto i due malviventi, bloccandoli e arrestandoli.
Il viaggiatore, che non si era accorto di nulla, ha quindi sporto denuncia per furto dello zaino e del contenuto, ovvero un tablet, uno smartphone ed altri accessori elettronici il tutto per un valore di 500,00 Euro.
Gli arrestati sono stati messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria che deciderà sulla loro colpevolezza e sull’eventuale pena.
Non solo arresti per furto
Il controllo continuo della Polizia Giudiziaria Compartimentale nei luoghi del trasporto pubblico dove c’è il maggior transito di pendolari e turisti non è mirato solo a sventare i borseggi, ma più in generale a un controllo del territorio.
Gli agenti, infatti, nell’area della Stazione Termini hanno individuato un uomo su cui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato fermato, identificato e condotto in carcere.
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