Tragedia ad Albano, coppia di anziani si uccide a colpi di pistola
Poco dopo, con la stessa pistola detenuta regolarmente, anche l’uomo si è tolto la vita. Sempre con un colpo di pistola diretto alla testa. A quanto pare i coniugi in quel momento erano da soli. Alla base del gesto estremo ci sarebbe la depressione. Un male incurabile aveva colpito la coppia da alcuni mesi. È questo quanto emerge dalle prime indagini. Entrambi difatti avevano scoperto di avere un male incurabile.
La storia dei due poveri anziani coniugi
I due coniugi vivevano dagli anni ’80 in questa villetta isolata, situata sulla strada che collega la Nettunense all’Ardeatina. I due anziani coniugi non avevano figli e nipoti ed erano persone molto riservate. Lui era un ex pilota di aerei civili e commerciante di origini siciliane. Lei una ex maestra elementare originaria del Veneto che per anni aveva prestato servizio proprio a Cecchina.
Sconvolto il vicino di casa
Il primo ad entrare nella casa ‘dell’orrore’ sarebbe stato un vicino di casa allertato da una parente della donna, a cui l’83enne aveva telefonato poco prima annunciando l’insano gesto. Poco dopo, l’uomo ha scoperto i due cadaveri nel salone della casa e ha subito allertato i sanitari ed il 112.
Entrambe le salme sono state trasportate presso la camera mortuaria dell’Istituto di Medicina Legale del vicino Policlinico di Tor Vergata a disposizione della Procura di Velletri.
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