21enne di Pomezia rompe naso, 3 denti e zigomo a Alessandro Pedersoli
I fatti risalgono allo scorso mese di novembre e si sono svolti a Roma. La dinamica dei fatti non è stata ancora completamente chiarita, ma è chiaro che si tratta di una discussione tra automobilisti.
Per un motivo che sarà accertato dal proseguo delle indagini, il 21enne di Pomezia, alla guida di un’automobile noleggiata, ha fermato il mezzo, è sceso dall’auto ed ha aggredito un altro automobilista con un vero e proprio pestaggio.
Tutto si è svolto nelle ore notturne di uno dei primi giorni di novembre 2023.
Il nipote prediletto di Bud Spencer
La vittima è Alessandro Pedersoli, nipote del noto attore Carlo conosciuto come Bud Spencer. Il romano ha dichiarato che era fermo al semaforo quando è stato aggredito senza alcun motivo e che l’aggressore prima di pestarlo gli ha detto “Che ti guardi?”.
Il ragazzo pometino ha colpito più volte al volto Pedersoli con vari pugni. Poi è risalito in auto ed è fuggito.
Le ferite riportate dal nipote di Bud Spencer sono risultate piuttosto gravi. Questi ha dovuto infatti subire persino un intervento chirurgico per sanare la frattura del pavimento oculare. Inoltre sono stati riscontrati anche 3 denti rotti.
Le indagini e l’arresto del 21enne di Pomezia
A questo punto sono scattate le indagini portate avanti dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Prati di Roma.
Indagini che si sono sviluppate con la collaborazione della Polizia del Distretto di Ostia e, in seguito, del Carabinieri della Compagnia di Pomezia.
L’aggressore è stato dunque identificato nel 21enne di Pomezia, che aveva noleggiato l’automobile di cui era alla guida al momento del fatto.
Con gli elementi acquisiti il Pubblico Ministero della Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto dal Giudice l’emissione di una misura cautelare.
Sono stati gli stessi agenti del commissariato Prati ad eseguire l’arresto e, dopo gli atti di rito, l’indagato è stato accompagnato in carcere.
Come è prassi in questi casi è giusto anche ricordare che l’indagato è da ritenere presunto innocente, fino a un eventuale definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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