“Il Collegio ha esaminato la documentazione del Comune di Aprilia, verificando la conformità a legge delle spese sostenute in base alla tipologia di quelle ammissibili e la sussistenza di una loro connessione diretta o indiretta con le finalità elettorali, secondo un principio di inerenza e di congruità anche sotto il profilo temporale”, scrive la Corte dei Conti.
Le 19 liste di Aprilia che hanno presentato i rendiconti
“I rendiconti delle 19 liste del Comune sono stati trasmessi dai loro rappresentanti:
- per la lista Aprilia domani con nota n. 5692 del 30 agosto 2023;
- per la lista Forum per Aprilia con nota n. 8591 dell’8 novembre 2023;
- per la lista Aprilia città civica con nota n. 5789 del 1° settembre 2023;
- per la lista Luana Caporaso sindaca con nota n. 5779 del 31 agosto 2023;
- per la lista Uniti per Aprilia con nota n. 5780 del 31 agosto 2023;
- per la lista Aprilia tricolore con nota n. 6273 dell’8 settembre 2023;
- per la lista Rete dei cittadini con nota n. 8631 del 9 novembre 2023;
- per la lista L’altra faccia della politica con nota n. 5802 del 1° settembre 2023;
- per il Movimento 5 stelle con nota n. 5467 del 16 agosto 2023;
- per Fiamma Tricolore con nota n. 5864 del 5 settembre 2023;
- per la lista Amici per l’Italia con nota n. 5769 del 31 agosto 2023;
- per la lista Cambiaprilia con la nota n. 9404 del 30 novembre 2023;
- per la lista Aprilia 2023 con la nota n. 5777 del 31 agosto 2023;
- per la lista A.M.A. con la nota n. 5764 del 31 agosto 2023;
- per la Lega Salvini premier con la nota n. 4443 dell’11 luglio 2023;
- per la lista civica Forza Aprilia con la nota n. 5801 del 1° settembre 2023;
- per Fratelli d’Italia con la nota n. 4540 del 17 luglio 2023;
- per la lista Aprilia valore comune con la nota n. 5770 del 31 agosto 2023;
- per la lista Unione civica con la nota n. 5690 del 30 agosto 2023.”
Il resoconto: solo 6 liste hanno avuto spese
“Sono state richieste integrazioni documentali; si è constatato che i rappresentanti di 13 liste non hanno prodotto rendiconti ma dichiarazioni, ai sensi del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, attestanti l’assenza di entrate e di spese; le restanti 6 liste hanno presentato regolare rendiconto”.
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