L’Amministrazione comunale ha infatti intenzione di avviare in tutto il territorio comunale il sistema di raccolta dei rifiuti domiciliare conosciuto anche come Porta a a Porta.
Vale a dire con separazione a monte delle materie prime: plastica, carta, umido, indifferenziato, etc.
Anche altri comuni dei Castelli Romani, come ad esempio Grottaferrata, sono ancora privi di isola ecologica.
Grottaferrata usa, ad esempio, un sistema di isola di raccolta mobile che risulta però al momento più complesso, scomodo e costoso di quello fisso.
Nemi costruirà la sua prima isola ecologica
La struttura di Nemi costerà circa 464mila € di contributi pubblici e sarà in variante al Piano Regolatore comunale.
L’ultimo via libera è arrivato lo scorso 16 febbraio con l’ok della Giunta comunale e del sindaco Alberto Bertucci ormai giunto al suo terzo mandato
“L’Amministrazione Comunale di Nemi – viene spiegato in una delibera comunale – intende dotarsi di un sistema di raccolta differenziata domiciliare ai fini di attivare le corrette forme di recupero dei rifiuti urbani indifferenziati.
Per poter procedere ad una raccolta differenziata domiciliare dell’intero territorio del Comune di Nemi si rende necessario realizzare un’isola ecologica.
Al via anche il Porta a Porta
Il centro comunale di raccolta dei rifiuti in modo differenziato è improntata al perseguimento di un duplice obiettivo: garantire il più elevato livello di tutela ambientale e decoro urbano sul territorio comunale, con uno sforzo comune fra Amministrazione e Cittadinanza nel prevenire ed arginare il diffuso fenomeno di abbandono incontrollato di rifiuti anche pericolosi e ingombranti.
Avviare da essa un processo virtuoso che, partendo dal punto iniziale di raccolta e selezione (appunto l’Isola Ecologica), porterà alla valorizzazione di quei rifiuti che per loro natura sono recuperabili. E, pertanto, possono andare a costituire materia prima secondaria ed in tal modo essere reimmessi nel ciclo produttivo”.
I vantaggi per i cittadini di Nemi
Ricordiamo che tutti i Comuni che hanno avviato (davvero) il sistema di raccolta differenziata Porta a Porta, in pochissimi anni hanno ottenuto risultati straordinari in fatto di responsabilizzazione dei cittadini sui temi ambientali, con conseguente aumento della pulizia della città e anche aumento occupazionale.
Gli incassi dalla vendita del materiale differenziato raccolto, uniti alla diminuzione della bolletta comunale per lo smaltimento e soprattutto alla maggior facilità ad individuare gli evasori e gli ‘zozzoni’ che sporcano la città ha portato poi di conseguenza a un contenimento o spesso anche a una riduzione della bolletta Tari per i cittadini.
Insomma il Porta a porta avrà bisogno di un periodo di avviamento con la collaborazione di ogni singolo cittadini, ma porterà sicuramente vantaggi alla pulizia, all’ambiente e alle tssche dei cittadini di Nemi.
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