La mozione che chiedeva 3mila metri quadrati di verde in più, al posto di una strada asfaltata interna alla lottizzazione stessa, era stata presentata dal Gruppo Politico ‘Diritti In Comune’ e dalla consigliera Francesca De Rosa.
Nuova lottizzazione a Ciampino: 3mila mq di verde o di asfalto?
Il comune di Ciampino ha dato di recente il via libera a questo nuovo, esteso, forse è più giusto dire gigantesco Piano edilizio classe 2010, quindi vecchio di 14 anni.
Come rivelato dal nostro giornale, proprio il Comune ha chiesto ai privati proponenti, in cambio del via libera, la realizzazione di un sottopasso ferroviario che sia anche pedonale/ciclabile oppure, in alternativa, il pagamento di una somma di danaro a favore del municipio pari a circa 5 milioni di €.
Ora il gruppo il gruppo politico ‘Diritti In Comune’ aveva proposto al Consiglio Comunale di inserire nel progetto una zona verde di circa 3mila metri quadrati, area da sottrarre alla superficie prevista asfaltata.
Questo il dettaglio del voto in Consiglio Comunale relativo a questa proposta:
Voti Favorevoli (alla mozione) 5: Di Luca, Atzori, Mercuriu, De Rosa, Del Tutto.
Voti Contrari 16: Colella, Massanisso, Mastroianni, Perandini, Campagna, Mascali, Tomaino, Gentile, Capanna, Crescenzi, Biondi, Testa, Petrucci, Carenza, Di Matteo, Di Benedetto. Astensioni 2: Balmas, Ballico. Assenze 2: Cucchiella, Contestabile.
La Mozione è stata quindi respinta.
La mozione bocciata in Consiglio
Diritti in Comune aveva così presentato la sua mozione:
“L’area ha una estensione di 33.485 mq con un indice di cubatura di 0,7 mc/mq superiore alla media degli indici presenti nel quartiere Acqua Acetosa (0,4 – 0,5 mc/mq).
Nell’area saranno edificati ben 23.439 mc, dei quali 13.116 mc per edifici residenziali e 10.313 mc per edifici non residenziali-commerciali. La cubatura commerciale eguaglia la cubatura del supermercato Conad appena aperto all’inizio di Via di Morena, poco più avanti, a circa 500 m in linea d’aria”.
In particolare, la mozione chiedeva.
“Di procedere alla revisione del progetto della zona C 8 e, nelle more della progettazione e realizzazione del sottopasso, a prevedere, al posto della superficie asfaltata di circa 3000 mq, la sistemazione a verde.
Di rivolgere particolare attenzione alla realizzazione delle infrastrutture del quartiere. Anche all’interno del nuovo Piano del Traffico che recentemente la Giunta ha affidato all’Università di Roma “La Sapienza”.
Di aprire tavoli di confronto con tutti gli enti competenti (per es. RFI, Regione, Ministero) per l’individuazione di risorse economiche per la progettazione e realizzazione del sottopasso previsto dal PRG”.
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