L’ordinanza sindacale, del sindaco Massimiliano Borelli, porta la data del 29 maggio.
Albano, la crisi idrica ‘morde’, il sindaco detta le regole
“Con l’arrivo della stagione estiva è prevedibile un incremento – spiega il sindaco – dei consumi di acqua potabile, accentuato da usi impropri. Secialmente in corrispondenza di condizioni meteorologiche sfavorevoli. Quali innaffiamento dei giardini e orti, anche mediante l’uso di impianti automatici, lavaggio di superfici scoperte, riempimento di piscine anche non fisse, che causano anomali picchi di domanda e possibili carenze per l’indispensabile consumo umano. Negli ultimi anni si è assistito ad una significativa riduzione delle riserve idriche sotterranee.
Serve la collaborazione dei cittadini
Considerato che l’acqua distribuita dagli acquedotti pubblici è un bene prezioso e limitato, che deve principalmente soddisfare i fabbisogni per gli usi domestici alimentari e igienico sanitari.
Il sindaco ordina a partire dalla data della presente ordinanza e fino al termine delle suddette condizioni di criticità, salvo specifica revoca anticipata,
A tutti gli utenti del servizio idrico integrato, un uso estremamente accorto dell’acqua fornita da pubblico acquedotto.
Agli utenti di tipo domestico del servizio idrico integrato, di impiegare l’acqua fornita da pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari e igienico-sanitari.
Il sindaco vieta:
L’impiego di acqua potabile per le seguenti attività.
Lavaggio di cortili e piazzali.
Lavaggio domestico di veicoli a motore.
Il riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua.
Ogni altro uso diverso da quello domestico. Sono escluse dal divieto di cui sopra le forniture erogate per scopi particolari, in base a contratti specifici stipulati fra l’utente e l’Ente erogatore, ivi compreso l’uso da parte dell’Ente pubblico per il mantenimento di parchi, fontane e giardini.
L’invito del primo cittadino
Il sindaco invita inoltre tutta la cittadinanza ad evitare qualsiasi spreco di acqua potabile adottando comportamenti virtuosi per un uso razionale e corretto dell’acqua stessa come. A riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, eccetera.Ad installare sui rubinetti dispositivi frangi getto che, mescolando l’acqua con l’aria.
Consentono di risparmiare risorsa idrica pur disponendo di un flusso di agevole impiego. Non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro – risciacquo. Utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante.
Utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il lavaggio manuale delle stoviglie. Impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico. Preferire la doccia al bagno. Non far scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba. Ricorda infine che gli accorgimenti sopra suggeriti comportano, oltre ad un sensibile positivo impatto di tipo ambientale e civico, anche un non trascurabile risparmio economico per gli utenti.
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