I Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno scoperto un raggiro escogitato da due addetti alla vigilanza presso l’ascensore pubblico messo a disposizione dal Comune di Ariccia a favore degli utenti che usufruiscono del parcheggio gratuito nell’area del ponte monumentale sottostante la Piazza di Corte. I militari hanno eseguito numerosi servizi di osservazione raccogliendo gravi elementi di colpevolezza nei confronti dei due addetti alla vigilanza che rivestono anche la qualifica di incaricati di pubblico servizio, che si appropriavano illecitamente delle somme di denaro destinate al Comune di Ariccia. Diabolico e collaudato il sistema utilizzato dai due addetti: quando si avvicinavano le grosse comitive di turisti, invitavano a non utilizzare le macchinette erogatrici dei ticket con la scusa di velocizzare la salita con l’ascensore e si facevano consegnare personalmente gli importi di un euro a corsa per persona; se il turista richiedeva la ricevuta, venivano consegnati biglietti già utilizzati, raccolti nel cestino rifiuti, stesso metodo utilizzato per la corsa del ritorno. Nel corso del servizio che ha messo la parola fine all’inganno, veniva recuperata la somma di 20 euro appena intascata. I due, un cinquantenne del posto e un 40enne di Roma dovranno rispondere del reato di peculato davanti all’Autorità Giudiziaria di Velletri.
07/11/2013