Giornata di processi per direttissima quella di ieri presso il Tribunale veliterno. Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Velletri che hanno tratto in arresto giovedì scorso un noto pregiudicato di Genzano per violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione con obbligo di soggiorno nel Comune di Genzano a cui risultava sottoposto. L’uomo un 40enne del posto, nelle prime ore del pomeriggio veniva notato da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Ariccia che avendolo riconosciuto, provvedeva a fermarlo. L’uomo inizialmente si giustificava asserendo di essere autorizzato dal giudice. Nonostante ciò, i militari decidevano ugualmente di accompagnarlo in sede per ulteriori verifiche, accertando in seguito che in realtà l’uomo era utilizzato a recarsi esclusivamente nel comune di Roma in giorni ed orari prestabiliti e pertanto tratto in arresto poiché trasgressore delle prescrizioni. L’uomo risulta balzato agli onori della cronaca già nel giugno scorso, poiché destinatario unitamente ad altre persone di un provvedimento di sequestro record di 43 milioni di euro, in quanto secondo le indagini patrimoniali coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri, l’organizzazione attingeva a risorse finanziarie ricavanti principalmente da attività illecite. Giudicato per direttissima veniva nuovamente sottoposto alla misura di prevenzione con rinvio del processo per i termini a difesa chiesti dal suo avvocato.
18/09/2016