Tentata rapina a mano armata sabato sera alle 21 in una pizzeria di Cecchina. Un uomo a volto coperto è entrato nel locale pieno di clienti, tra cui diverse famiglie, e si è diretto verso i proprietari, una coppia di coniugi 60enni che si trovavano alla cassa: «Datemii i soldi», ha detto puntandole contro una pistola vera. «Quali soldi? Non abbiamo soldi i cassa» ha detto il proprietario. Quando il rapinatore ha puntato la pistola contro due ragazzi in attesa delle pizze a portar via, uno di loro si è scaraventato contro il rapinatore, sferrandogli un pugno in volto mandandolo al tappeto e bloccandolo in terra. E’ iniziata così una violenta colluttazione tra il ragazzo, sostenuto anche dall’amico che era con lui, ed alla fine sono riusciti a disarmare il rapinatore, il quale però è riuscito a scappare a bordo di una macchina Fiat Uno Bianca rubata poco prima. Nel frattempo la proprietaria è riuscita ad allertare gli agenti di Polizia del commissariato di Albano Laziale, che sono intervenuti poco dopo sul posto con la squadra anticrimine e le volanti. Dopo circa un’ora di ricerche, grazie alle descrizioni fatte e al fiuto investigativo di alcuni poliziotti che conoscevano il soggetto, lo hanno rintracciato e arrestato nei pressi di casa sua a Genzano. Il rapinatore, un 57enne siciliano, con molti precedenti penali alle spalle e sorvegliato speciale, si trova ora in carcere a Velletri per tentata rapina aggravata dal’uso della pistola, risultata carica e rubata anche quella. Trovati a casa sua anche lo scaldacollo, lo zuccotto di lana e i guanti usati per fare la rapina, tutto posto sotto sequestro.
12/12/2016