Velletri, un detenuto si è suicidato impiccandosi nella cella dove era recluso nella sezione isolamento, dopo l’arrivo dal carcere romano di Regina Coeli da dove aveva tentato di evadere. Gli agenti della penitenziaria in servizio nella sezione si sono accorti subito, dopo pochi minuti, durante il normale controllo di routine che avviene di frequente, che il ragazzo un 19enne del Bangladesh si era ucciso sabato alle 12 circa impiccandosi alle grate della finestra con il lenzuolo del suo letto. Il sindacato “Ugl Pol.Pen.” rende nota la notizia e chiede sempre con maggior vigore alle Istituzioni, tramite i segretari regionale e provinciale Carmine Olanda e Ciro Borelli, un rinforzamento del personale penitenziario nella struttura di via Cisternense che ospita circa 540 detenuti. “In particolare, dice Olanda, si dovrebbe subito rafforzare il personale femminile che cura i controlli al reparto colloqui, dove sono rimaste solo due colleghe, a fronte di oltre 100 entrate al giorno. Chiediamo anche lo sblocco delle assunzioni di nuovo personale, che da tempo attendiamo, per svolgere meglio il nostro non facile lavoro, precisando che tutti gli agenti nonostante le difficoltà si prodigano in maniera egregia per supplire alla mancanza di mezzi, strutture e personale. E’ necessario che presto venga incrementato anche il servizio sanitario e medico infermieristico nella nuova ala del carcere “.
08/01/2017