Latina o Littoria? Il tema si ripropone da anni ormai e ci sono alcuni comitati (come quello rappresentato da Euro Rossi) che sono tornati alla carica chiedendo il ritorno al nome di fondazione Littoria. Quello che cambia è lo strumento a cui questi comitati fanno appello, vale a dire il referendum popolare. Recenti riforme da parte dei governi nazionali consentono anche ai Comuni di avviare delle proprie iniziative referendarie su temi del territorio. La legge prevede che tali iniziative siano portate a termine con gli stessi mezzi delle consultazioni nazionali e qui arriva il problema o meglio, centinaia di migliaia di problemi. Perché il referendum sulle trivelle dello scorso inverno è costato alle casse comunali 274mila euro. Anche se – come previsto dalla normativa – si trovassero scrutatori volontari disposti a lavorare gratuitamente o il referendum venisse accorpato ad altre votazioni, dovendo operare con gli stessi metodi anche il ballottaggio Latina VS Littoria dovrebbe costare altrettanto. Con la differenza sostanziale che mentre per i referendum nazionali il governo ripaga gli enti delle spese, in quello locale questo non accade, e così Latina dovrebbe pagare per sé il prezzo della democrazia. La procedura è la seguente: qualora i sostenitori del referendum per far decidere ai cittadini di tornare al nome di Littoria raggiungessero la percentuale necessaria degli elettori, la proposta approderebbe in Consiglio Comunale. Qui dovrebbe raggiungere la maggioranza dei voti dei consiglieri perché davvero si vada al voto. I costi rendono molto meno attraente la prospettiva per un tema sociale e storico che probabilmente dovrebbe essere risolto in altra sede e con altri costi. Ma non è tutto, perché laddove dovesse svolgersi il voto e si dovesse decidere che la città debba cambiare nome, la dicitura Latina dovrebbe essere cancellata e sostituita da tutti gli atti presenti e futuri di tutti gli enti. Impossibile considerare quanto possa costare ma una cosa è certa: la diaspora storica tra Latina e Littoria sarebbe un salasso laddove dovesse giungere fino all’urna elettorale. Anche solo per questo, è davvero improbabile che accada.
15/03/2017