“L’evento di questa sera è per noi molto importante – ha sottolineato Caporicci – perché va nella direzione di crescita che abbiamo intrapreso anche con la nuova linea Vinea Domini. Una crescita nell’offerta, quindi, unita a una crescita di conoscenza, un approccio che riteniamo utile per la nostra azienda e per il territorio. Favorire l’approccio consapevole al vino, per passione o per farlo diventare un lavoro, è la chiave del successo anche per noi produttori”.
Parola poi a Paolo Pietromarchi, enologo e Direttore Corsi Fisar, che ha presentato la didattica e lo spirito che contraddistingue la Federazione a livello nazionale e locale, portando anche i saluti del Delegato Filippo Terenzi. Successivamente si è tenuto un piccolo approfondimento su come si articolano le lezioni del corso, una specie di introduzione al grande e affascinante mondo del vino affidata a Paolo Peira, enologo consulente della Gotto d’oro nonché docente Fisar. Infine degustazione di tre etichette della Vinea Domini, la nuova linea dedicata all’alta qualità dalla cooperativa con sede a Marino, ovvero Viognier, Cabernet Sauvignon e Vermentino (vendemmia tardiva). Una degustazione simile a quelle che accompagnano ogni singola lezione del corso per sommelier, guidata a due voci da Peira e da Fabio Ciarla, giornalista e docente FISAR.
Vista l’ampia adesione all’iniziativa ci si aspetta un grande numero di partecipanti anche al corso, che partirà a metà ottobre con cadenza settimanale (12 lezioni con degustazione) in orario serale. Per qualsiasi informazione sulle modalità di iscrizione ci si può rivolgere al Gotto d’oro (web: www.gottodoro.com/ – Facebook: www.facebook.com/gottodororoma) o alla Fisar tramite la mail [email protected] o sul sito www.fisar-roma.it.