Il Comune di Genzano, nella giornata di ieri, ha affrontato il problema sicurezza della scuola Garibaldi. «Esattamente una settimana fa – spiega il Comune con una nota stampa – abbiamo sperimentato il nuovo piano di uscita dei ragazzi della scuola Garibaldi. Comune, Polizia locale, dirigente scolastico e ditta di trasporto si sono mobilitati per risolvere il problema della sorveglianza degli studenti delle medie all’uscita da scuola. Per cercare di trovare una soluzione alla criticità del momento, abbiamo autorizzato, su proposta del dirigente scolastico, l’utilizzo di tre ingressi/uscite. Dopo la sentenza della Corte di Cassazione non basta più l’esonero di responsabilità firmato a inizio anno dal genitore sul ritorno a casa da solo del ragazzo, ma è necessario un accompagnatore. La questione riguarda anche coloro che usufruiscono del servizio scuolabus integrato, la cui fermata adesso è posizionata all’interno del parcheggio antistante l’edificio scolastico. La società che se ne occupa ci ha comunicato in forma scritta che provvederà ad accompagnare e a riprendere gli alunni che usufruiscono dei servizi di trasporto nei pressi del portone a vetri di accesso all’istituto. Stiamo lavorando per risolvere alcune criticità riguardo gli stalli di sosta riservati agli autobus; la Polizia locale ha già fatto una ricognizione insieme al nostro corpo operaio individuando come possibile fermata la zona compresa tra l’entrata della scuola Garibaldi e quella dell’asilo nido comunale San Carlino. L’apposito cartello stradale con la scritta ‘Scuolabus’ è stato già ordinato, una volta consegnato e posizionato, provvederemo con il rifacimento delle strisce pedonali».
10/11/2017