Le attività prevedono interventi didattico-educativi, in partenariato con gli istituti scolastici e le associazioni del privato sociale, per creare una rete di solidarietà e cooperazione all’interno della comunità scolastica, contribuendo così a consolidare le funzioni educative della scuola e caratterizzando al tempo stesso gli istituti come luoghi sicuri, inclusivi e in grado di prevenire episodi di prepotenza, violenza, disordine urbano e insicurezza stradale.
Nello specifico si terranno: 1) Interventi di mediazione sociale e culturale sul territorio nelle scuole, 2) Stradalandia: autoprotezione e educazione civica a misura di bambino, 3) Potenziamento Life Skill negli adolescenti, 4) Alfabetizzazione emozionale negli adolescenti, 6) Video Lab: l’importanza di essere se stessi e l’altro.
«Il progetto Apiss rappresenta un percorso unico per la sua complessità e multidisciplinarietà – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Alessia De Carli -. L’obiettivo è quello di accompagnare ragazzi di ogni ordine e grado scolastico, verso una migliore consapevolezza delle proprie responsabilità, attraverso l’esperienza e la riflessione sul significato di cittadinanza, di sicurezza e di convivenza civile. Ringrazio il Presidente del Consiglio Comunale Franco D’Uffizi, la Consigliera delegata Paola Gizzi, la Polizia Locale e in particolare il tenente Di Mattia, i Servizi Sociali e le Associazioni per aver reso possibile il progetto Apiss».
«Del progetto Apiss mi piace soprattutto il fatto che coinvolge tutto il mondo della scuola, dalla primaria alle superiori, creando un’importante continuità e conducendo i giovani fino quasi all’ingresso dell’età adulta – dichiara la Consigliera delegata alla Scuola Paola Gizzi -. Questo consentirà di formare cittadini consapevoli, più attenti alle relazioni interpersonali e capaci di situarsi nella società in modo positivo».