La Lega di Aprilia voleva un terzo seggio in consiglio comunale e il Tribunale amministrativo regionale, a cui si era rivolto il primo dei non eletti Salvatore Lax, aveva fissato per l’8 novembre la discussione del ricorso. Ma a sorpresa, è stata la stessa Lega a rinunciare alla causa, costringendo il Tar a dichiarare estinto il procedimento.
Lax contestava l’assegnazione dei seggi alla maggioranza: non sarebbero dovuti essere 15 ma 14, e un seggio assegnato a L’Altra faccia della Politica andava assegnato invece all’opposizione, nello specifico alla Lega, consentendo l’ingresso in Consiglio a Salvatore Lax. A rischiare il posto era Federico Cola, subentrato a seguito delle dimissioni di Francesca Barbaliscia per assumere la carica di assessore. Il ricorso contestava l’arrotondamento in eccesso della cifra decimale 14,40 seggi “raggiunta a seguito dell’attribuzione del premio di maggioranza”. Ora il passo indietro di Lax, che comunque potrebbe presentare un nuovo ricorso, stavolta più dettagliato e specifico.
30/07/2018