Poi purtroppo qualcosa non è andato per il verso giusto: il ricorso di una società ha allungato i tempi di affidamento ma adesso finalmente ci siamo. Siamo molto contenti e soddisfatti, si avvicina un obiettivo senza dubbio prioritario». Come si procederà adesso nello specifico? «Dal Primo di dicembre – sottolinea ancora la sindachessa del Partito Democratico al Caffè dei Castelli – a Castel Gandolfo la società “Servizi Industriali” è subentrata alla società “Ambiente” nella gestione della raccolta indifferenziata dei rifiuti sul territorio comunale. Nello stesso tempo la stessa “Servizi Industriali inizierà – a brevissimo – un’analisi territoriale per verificare la quantità e la tipologia di cassonetti necessari per la raccolta differenziata porta a porta nel nostro Comune».
Quando questo lavoro di ricognizione sarà completato, si passerà quindi allo step successivo: «Si avvierá immediatamente la campagna di informazione ai cittadini – conferma Milvia Monachesi -. La nostra amministrazione comunale organizzerà riunioni pubbliche, incontri tematici con tutti i residenti e gli operatori commerciali e al contempo porterà la sensibilizzazione anche all’interno degli istituti scolastici, dove agli studenti verrà distribuito materiale informativo sulla procedura di raccolta porta a porta». Il primo cittadino infine annuncia con una buona dose di scaramanzia: «Facendo gli scongiuri e salvo ennesimi ricorsi, nella prossima primavera (si ipotizza nei mesi di aprile o maggio, ndr) si potrebbe finalmente iniziare con la raccolta differenziata porta a porta». L’amministrazione e tutta la comunità gandolfina si augurano che sia davvero la volta buona.