Sono stati presentati ricorsi su ricorsi, si sono svolte cause – e alcune sono ancora pendenti – spendendo soldi per parcelle agli avvocati. Fino a settembre, quando il Comune ha raggiunto un accordo con la Progetto Ambiente per saldare i debiti pregressi. Una cifra forfettaria di 2,3 milioni di euro e si chiude la partita. Il Comune di Aprilia pagherà parte di questa somma cedendo due di sua proprietà, che passano dunque sotto il controllo della Progetto Ambiente.
Mancano 2,1 milioni di euro: 200.000 saranno versati nei prossimi giorni e, per i prossimi 5 anni, l’Amministrazione si impegna a versare 484 mila euro l’anno. In questo modo si vanno ad estinguere anche tutte le vertenze in tribunale, Tar e quant’altro. Sembra paradossale che il Comune abbia fatto per anni causa a se stesso e che ora debba girare una somma consistente ad una società che comunque è sempre sua.