I sospetti dei carabinieri hanno avuto certezza quando hanno controllato cosa stesse trasportando il 20enne all’interno del frigo portatile. Al suo interno i militari hanno rinvenuto circa 1,5 kg di marijuana, suddivisa in buste, e tre panetti da 100 grammi l’uno di hashish, 300 euro in contanti, nonché materiale per pesare e confezionare lo stupefacente. In breve tempo i militari sono risaliti anche all’abitazione della coppia, da dove il 20enne aveva prelevato stupefacente e materiale. L’immediata perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire circa 7 grammi hashish e 10 di marijuana.
La droga, da cui si sarebbero potute ricavare circa 13mila dosi, e il materiale rinvenuti sono stati sequestrati, mentre i tre sono stati portati in caserma e successivamente, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.