Qualcuno potrebbe pensare a una scelta antistorica, quella di Paride Tulli, Aristodemo Lauri e Raffaele Palomba di «riaprire» la sede anziate del Psdi e rispolverarne il simbolo. «È una scelta che nasce dalle ultime elezioni – dice Aristodemo Lauri –, in cui il centro sinistra anziate, di cui tutti e tre eravamo consiglieri comunali uscenti, non è arrivato neanche al ballottaggio. Da lì al congresso non ci siamo sentiti inclusi nel Pd, personalmente non ho ricevuto neanche una chiamata per chiedermi di votare per questo o quel candidato segretario e, dopo 40 anni di militanza in quella parte politica, mi è dispiaciuto molto. Parlando con i nostri gruppi di lavoro, abbiamo deciso di provare questa esperienza, sempre all’interno del centrosinistra». Resta il fatto che Psdi a molti ricorda la cosiddetta prima repubblica, finita in malo modo con tangentopoli. «È vero, ma questa è solo la situazione italiana, in Europa i socialdemocratici ci sono, e sono forze consistenti e di governo. Alla presentazione del partito, domenica 7 dicembre, sono stato felicemente sorpreso dal vedere tante persone e tanti giovani. Al nostro gruppo si è unito anche Fabio Rotelli e, anche se siamo fuori dal consiglio comunale, saremo dentro i quartieri per cercare i fare qualcosa di utile per i cittadini».
19/12/2013