Lo dichiara il Presidente della Provincia Carlo Medici nell’ambito del dibattito che si è aperto in questi giorni sulle difficoltà della raccoltarifiuti per lo stop del sito di raccolta.
“Nelle scorse settimane è stata inviata una nota all’assessore regionale contenente il lavoro finora svolto al fine dell’individuazione di potenziali siti idonei ad ospitare impianti pubblici elencando una prima scrematura delle aree industriali potenzialmente idonee con la netta eccezione dell’area di Borgo Montello, La Cogna e Mazzocchio. Sarà compito dell’assemblea dei sindaci dell’ATO2, una volta costituita, indicare la scelta di uno o più impianti nell’intero territorio provinciale, scelta che si baserà su principi di idoneità dei siti ed economicità legata alla localizzazione al fine di rientrare nel pieno rispetto delle norme nazionali, regionali e provinciali. Questo percorso comporterà il non ripetersi dell’attuale situazione, consentendo di chiudere definitivamente e nel totale rispetto dell’ambiente, il ciclo dei rifiuti”.