“Che sia argomento difficile è noto a tutti e per questo le regole da utilizzare sono quelle di un corretto e leale rapporto nei confronti delle esigenze reali di un territorio”, si legge nella lettera firmata dall’assessore Massimiliano Valeriani. “Non affrontare il problema o procrastinarlo non rende la giusta dignità ai cittadini, al territorio intero ed alle sue necessità, anche sanitarie. Come più volte ho ripetuto, sembra che il problema siano gli impianti e non i rifiuti. Così non è. Fare le scelte giuste per l’individuazione dei siti idonei è un atto di responsabilità a cui siamo chiamati. Con le medesime difficoltà che sicuramente sono state riscontrate nel territorio della Provincia di Latina, gli altri territori hanno individuato i propri siti e sono in corso gli iter amministrativi per l’approvazione”.
Poi il monito: “Non è possibile procrastinare ulteriormente le scelte per la vostra Provincia, laddove non arrivino proposte pubbliche, saranno le proposte dei soggetti privati ad essere l’unica alternativa. Vi ricordo che per il territorio della Provincia di Latina vi sono procedimenti presso gli uffici che insistono sul sito di Borgo Montello oltre che la recente proposta nel Comune di Aprilia. Ritengo quindi che la Provincia di Latina, secondo le modalità che la comunità dei sindaci ha scelto, debba fornire comunicazione formale delle proposte pubbliche per il territorio”. Infine: “Torno a sollecitare entro 10 giorni (la lettera è del 20 novembre, ndr) una risposta alle richieste avanzate ormai da mesi al fine della individuazione di possibili siti per la realizzazione di impianti pubblici posti al servizio del ciclo integrato dei rifiuti”.